Rouen, anche secondo killer era schedato

ROUEN - Sarebbe un ventenne anch'esso schedato dalle autorità francesi con la lettera 'S' delle persone a rischio radicalizzazione il secondo uomo responsabile dell'attentato di ieri nella chiesa di Saint-Etienne-de-Rouvay, nei pressi di Rouen, in Normandia. Secondo Le Point, che cita fonti vicine all'inchiesta, le sue iniziali sarebbero A.M.P, ma si attende la conferma dei test del dna.

Ieri due uomini armati di coltello hanno preso in ostaggio il parroco, due suore e diversi fedeli in una chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray (Seine-Maritime).

Un blitz delle teste di cuoio ha 'neutralizzato' i sequestratori che sono entrati durante la messa. Il prete è stato sgozzato. Una seconda vittima starebbe lottando tra la vita e la morte. Secondo le Point, al momento dell'irruzione nella chiesa di Rouen i due assalitori hanno gridato 'Daesh', l'acronimo arabo per indicare l'Isis.

C'è infatti la mano della Jihad dietro l'orrore in Francia: a confermarlo il presidente francese Francois Hollande e anche Daesh ha rivendicato l'attentato.

La presa d'ostaggi è "cominciata verso le 9:45", precisa la tv pubblica France 3 Haute-Normandie.

Il presidente francese, Francois Hollande, è atteso a Saint-Etienne-du-Rouvray,dopo l'assalto nella chiesa e la morte di almeno un osstaggio. Sul posto si sta recando anche il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve.

Al momento non si conosce il movente dell’azione. Il quartiere della chiesa è stato circondato dalle forze dell’ordine.

RENZI: SOLIDARIETA' A HOLLANDE - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha espresso al presidente francese Francois Hollande tutta la vicinanza e solidarietà sua e del governo "di fronte all'assurdo episodio di odio avvenuto in Normandia". Lo rendono noto fonti di Palazzo Chigi.


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