TRANI - Al via gli accertamenti dei pm di Trani sulla centrale di coordinamento della Bari Nord. Gli inquirenti indagano sul disastro ferroviario avvenuto in Puglia del 12 luglio. Le indagini - rende noto l'Ansa - saranno compiute perché i due capistazione di Andria e Corato, Vito Piccarreta e Alessio Porcelli, interrogati ieri, hanno anche spiegato ai magistrati che i capistazione, i macchinisti e i capitreno si interfacciano con il direttore del coordinamento centrale, soprattutto per quanto riguarda i ritardi.
Inoltre si dovrà verificare se chi lavora nella centrale possa rendersi conto che sta per accadere un disastro.
L'incidente si è verificato - secondo quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti inquirenti ed investigative - per l'automatismo compiuto dal capostazione di Andria che, vedendo come ogni giorno due treni fermi in stazione e diretti in direzioni opposte, li ha fatti partire dimenticando che da Corato era in arrivo un altro convoglio e che il treno arrivato ad Andria aveva 23 minuti di ritardo.
Inoltre si dovrà verificare se chi lavora nella centrale possa rendersi conto che sta per accadere un disastro.
L'incidente si è verificato - secondo quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti inquirenti ed investigative - per l'automatismo compiuto dal capostazione di Andria che, vedendo come ogni giorno due treni fermi in stazione e diretti in direzioni opposte, li ha fatti partire dimenticando che da Corato era in arrivo un altro convoglio e che il treno arrivato ad Andria aveva 23 minuti di ritardo.