Scontro treni, Zullo: “Il Consiglio ha diritto di sapere”
BARI - “Non possiamo attingere informazioni dalle pur lodevoli ed instancabili cronache giornalistiche. Abbiamo il diritto di sapere non tanto sulle responsabilità di cui si sta occupando l'autorità giudiziaria quanto sulle mancanze e sui ritardi della spesa comunitaria e su eventuali mancati controlli. L'assessore Giannini e il presidente Emiliano vengano a riferire in Consiglio regionale nella prossima seduta”.
Lo chiede il capogruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo.
“Più volte e da ultimo con apposita interrogazione abbiamo parlato del tempo rubato alla crescita della Puglia e dei pugliesi per i ritardi nella programmazione e nella spesa comunitaria per responsabilità del governo e della burocrazia regionale. Purtroppo oggi non è stato rubato solo il tempo ma anche vite umane innocenti ed indifese. Noi del Gruppo CoR – prosegue - auspicando che anche altri Gruppi consiliari si associno alla nostra richiesta, confidiamo nella sensibilità del presidente Loizzo affinché non solo la Puglia e i pugliesi ma tutto il Paese possano avere contezza di tutti i livelli procedimentali relativi alla programmazione e alla spesa dei fondi comunitari e di eventuali ritardi nell'attuazione e nei controlli. Una cosa è certa – conclude Zullo - la Puglia e il Paese intero esigono verità e chiarezza su venti milioni di euro finalizzati alla sicurezza e immediatamente disponibili che non sono serviti probabilmente allo scopo”.
Lo chiede il capogruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo.
“Più volte e da ultimo con apposita interrogazione abbiamo parlato del tempo rubato alla crescita della Puglia e dei pugliesi per i ritardi nella programmazione e nella spesa comunitaria per responsabilità del governo e della burocrazia regionale. Purtroppo oggi non è stato rubato solo il tempo ma anche vite umane innocenti ed indifese. Noi del Gruppo CoR – prosegue - auspicando che anche altri Gruppi consiliari si associno alla nostra richiesta, confidiamo nella sensibilità del presidente Loizzo affinché non solo la Puglia e i pugliesi ma tutto il Paese possano avere contezza di tutti i livelli procedimentali relativi alla programmazione e alla spesa dei fondi comunitari e di eventuali ritardi nell'attuazione e nei controlli. Una cosa è certa – conclude Zullo - la Puglia e il Paese intero esigono verità e chiarezza su venti milioni di euro finalizzati alla sicurezza e immediatamente disponibili che non sono serviti probabilmente allo scopo”.