Turchia, purghe in tutto il paese. Ue, "Così non si entra in Europa"
Atroci punizioni in Turchia dopo il fallito golpe. Nuove purghe di massa ed arresti in Turchia: la vendetta di Erdogan contro i presunti autori o sostenitori del fallito pare essere infinita, mentre la situazione nel paese è tutt'altro che sotto controllo.
A Istanbul è morto il vice sindaco Cemil Candas contro il quale - secondo quanto riporta l'agenzia statale Anadolu - almeno 2 persone hanno aperto il fuoco nella sede della municipalità di Sisli, nel centro di Istanbul, ferendolo alla testa. Intanto dopo i militari e giudici, le purghe coinvolgono la polizia e non solo.
Dopo il fallito golpe le autorità turche hanno introdotto una nuova regolamentazione che vieta l'espatrio ai dipendenti pubblici, con alcune eccezioni per alcuni passaporti speciali, che necessiteranno comunque della previa approvazione dell'istituzione presso cui si lavora. Lo riporta la tv Ntv.
Secondo alcune stime, il provvedimento riguarderebbe quasi il 5% della popolazione turca.
A Istanbul è morto il vice sindaco Cemil Candas contro il quale - secondo quanto riporta l'agenzia statale Anadolu - almeno 2 persone hanno aperto il fuoco nella sede della municipalità di Sisli, nel centro di Istanbul, ferendolo alla testa. Intanto dopo i militari e giudici, le purghe coinvolgono la polizia e non solo.
Dopo il fallito golpe le autorità turche hanno introdotto una nuova regolamentazione che vieta l'espatrio ai dipendenti pubblici, con alcune eccezioni per alcuni passaporti speciali, che necessiteranno comunque della previa approvazione dell'istituzione presso cui si lavora. Lo riporta la tv Ntv.
Secondo alcune stime, il provvedimento riguarderebbe quasi il 5% della popolazione turca.
In questo clima di elevatissima tensione, Ue e Usa chiedono che la Turchia "rispetti la democrazia, le libertà fondamentali e lo stato di diritto" nella risposta al tentativo di golpe. In Turchia si sono verificati "episodi rivoltanti di giustizia arbitraria e di vendetta" nei confronti di soldati sospettati di aver partecipato al tentato golpe. Lo ha detto il portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel. "Abbiamo visto nelle prime ore dopo il fallimento del golpe - ha spiegato Steffen Seibert alla conferenza stampa di governo - scene raccapriccianti di arbitrio e di vendetta contro i soldati in mezzo alla strada. Un simile fatto è inccettabile"
Questa prova è vero prestito. Sono una donna con 2 figli. Dalla morte del mio marito, mi sono trovato in difficoltà. E sono stato respinto da banche. Ho letto una prova di prestito che ha parlato di un uomo onesto e serio che il mio aiutare per un prestito di 40.000€. Allora ho deciso di annunciare quest'opportunità a voi che non avete il favore delle banche ecco sono e-mail: muscolinogiovanni61@gmail.com
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