Visita Renzi a Taranto, Pugliese (Uil): "occasione persa per Emiliano"
di Redazione - “Sarebbe opportuno smettere di litigare, di dirsi no a vicenda e a prescindere, ma riprendere a dialogare in maniera costruttiva, andando oltre gli screzi politici e le questioni di principio, per il bene della Puglia e dei pugliesi”.
Aldo Pugliese, Segretario generale della UIL di Puglia, ritiene che “la visita del primo ministro, Matteo Renzi, in terra tarantina sarebbe stata un’ottima occasione per firmare il Patto per la Puglia che pure, stando alle tempistiche annunciate nel corso della sottoscrizione del Patto per Bari, doveva essere imminente, anzi addirittura già avvenuta. Invece, anche stavolta, a causa di incomprensioni e contrasti tra Governo e Regione Puglia, l’appuntamento con risorse vitali per lo sviluppo socio-economico della regione è rimandato a data da destinarsi, probabilmente in coincidenza con la Fiera del Levante di settembre. Non vorremmo che tra un mese la storia di ripeta, riaprendo così un circolo vizioso di inutili e dannosi sgambetti e ricatti”.
“Mentre altre regioni vanno avanti – attacca ancora Pugliese – e cominciano a impegnare risorse importanti, la Puglia resta al palo. Bisogna agire prima che la forbice diventi troppo ampia. Del resto, anche il rapporto Svimez ha evidenziato come la Puglia, in un quadro tutto sommato positivo e incoraggiante per il Mezzogiorno, sia la regione che è cresciuta di meno. Serve un colpo di reni deciso, che può avvenire solo attraverso investimenti mirati e in settori strategici. Certo, abbiamo sottolineato in più frangenti come la cifra messa a disposizione della Puglia nel famoso Masterplan governativo sia inferiore a quella ipotizzata, poco più che un anticipo rispetto alle reali esigenze del territorio, ma perdere tutto sarebbe un clamoroso delitto”.