di Redazione - Dai vertici romani di Anas arrivano segnali preoccupanti con riferimento ai lavori per la realizzazione della Strada Statale 275. Appena qualche settimana fa il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio assicurava che Anas stava studiando il modo migliore per attivare in breve tempo l’inizio dei lavori. Oggi alcuni spifferi provenienti da Roma creano forti preoccupazioni e destano allarme in quanti hanno a cuore la realizzazione di quell’opera.
Se corrispondono al vero le voci circa la volontà di Anas di annullare la gara a suo tempo esperita per dar vita alle procedure per una nuova gara, che inevitabilmente si porterà dietro una serie infinita di ulteriori contenziosi, vuol dire che Anas e il Governo hanno deciso che quella strada non si deve più fare. D’altronde che questa fosse la volontà del nuovo Presidente/Amministratore Armani lo si era capito dalla sua prima intervista rilasciata sull’argomento nella quale, con un approccio alquanto superficiale e pieno di luoghi comuni, faceva trapelare di voler cancellare la Strada Statale 275 dalle opere strategiche di Anas.
I cittadini del Capo di Leuca sono stanchi di questo tira e molla e delle ripetute prese in giro che alla fine toglieranno loro una infrastruttura attesa da quasi trent’anni. I Sindaci e le comunità della provincia di Lecce e del Capo di Leuca in particolare facciano sentire con forza la propria voce. Altrettanto facciano i parlamentari salentini e costringano il Governo a dire una parola definitiva sulla realizzazione di un’opera di vitale importanza per questo territorio.