LECCE - "Trovo scandaloso l'approccio del sindaco di Valenzano, Antonio Lomoro, rispetto a quanto accaduto in occasione della festa patronale nella sua città, con il lancio di una mongolfiera che riportava una dedica a firma di una famiglia legata alla criminalità organizzata. Lomoro, non solo non ha accennato ad alcuna iniziativa a sostegno di chi ha denunciato l'episodio e di chi è a lavoro (organi di polizia e magistratura) per esaminare tutti gli elementi ed intervenire. Sembra addirittura risentito per i diversi richiami a non sottovalutare quanto accaduto che oggi hanno trovato la significativa conferma della Presidente della commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, che ha paragonato l'episodio, per gravità, al funerale dei Casamonica o agli inchini delle statue ai boss nelle processioni. Fin dall'inizio, io con altri miei colleghi ho sollecitato a non sottovalutare il fenomeno. L'ho fatto anticipando e presentando un'interrogazione al Ministro dell'Interno Alfano. Ma, al di là di quello che produrrà il mio intervento, insieme a quello di altri, qui c'è un fatto grave: servirebbe creare un fronte comune per la legalità ma il Sindaco di Valenzano sembra essere il meno adatto ad interpretare un ruolo, per il quale è chiamato, di diritto e di dovere, a presidio della libertà di una comunità. Della comunità che è stato chiamato ad amministrare e rappresentare".
Lo scrive, attraverso il proprio account facebook, il Senatore Dario Stefàno, presidente del Movimento La Puglia in Più.
Lo scrive, attraverso il proprio account facebook, il Senatore Dario Stefàno, presidente del Movimento La Puglia in Più.