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| (Getty Images) |
La vera novità è proprio il Sassuolo, alla prima partecipazione assoluta in questo torneo. La squadra emiliana, allenata da Eusebio Di Francesco, vera dominatrice dei playoff, in cui si è liberata facilmente di Lucerna e Stella Rossa, sarà un'outsider alla quale guardare con interesse. Il Gruppo dei neroverdi è quello F, e vedrà Berardi e compagni affrontare i baschi dell'Athletic Bilbao, i belgi del Genk e gli austriaci del Rapid Vienna.
L'Inter del nuovo tecnico Frank De Boer, alla ricerca di una propria identità tattica, ma che potrebbe essere rafforzata dai nomi dell'attaccante brasiliano Gabigol e del centrocampista portoghese Joao Mario, invece, è inserita nel Gruppo K con i cechi dello Sparta Praga, gli inglesi del Southampton e gli israeliani dell'Hapoel Beer Sheva.
La Fiorentina di Paulo Sousa invece, in attesa di sapere se potrà riabbracciare quello Jovetic che tanto ha fatto innamorare in passato i tifosi viola, trova nel Gruppo J, i greci del Paok come lo scorso anno, questa volta però con i cechi dello Slovan Liberec e gli azeri del Qarabag, già avversari dell'Inter in Europa League.
Infine, La Roma di Luciano Spalletti, con i giallorossi che avranno l'arduo compito di mettere da parte la bruciante e clamorosa sconfitta nei preliminari di Champions League contro il Porto, affrontando come una delle squadre favorite questa Europa League. La squadra di Totti e De Rossi è inserita nel Gruppo E, con i cechi del Viktoria Plzen, gli austriaci dell'Austria Vienna e i rumeni dell'Astra.
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