di PIERO CHIMENTI - Dopo la firma del preliminare tra Finivest e la cordata cinese, inizia a delinearsi l'assetto societario di quello che sarà il nuovo Diavolo. Fassone sarà il nuovo amministratore delegato, scelto dai cinesi, che prenderà il pieno incarico a dicembre, al compimento del passaggio di consegne della proprietà cinese. Incerto sarà quindi, il destino di Galliani, storico amministratore che è stato accanto all'ex cavaliere nei 30 anni di presidenza. Berlusconi dovrebbe continuare ad essere presidente della società rossonera, anche se solo onorario. Nei social i tifosi si dividono nel commentare, questa fase storica per il Milan. Se molti tifosi ringraziano Berlusconi, per ciò che ha fatto in più di un quarto di secolo alla guida della società, altri invece esultano per la firma del preliminare; ma su una cosa sono tutti d'accordo, sul criticare la scelta di Yonghong Li, nel fare entrare in società Fassone, per il suo passato interista. Le prime dichiarazioni di Berlusconi, sanno di grande tristezza, per una scelta dolorosa ma necessaria, per la sua impossibilità a competere alle cifre esorbitanti che hanno raggiunto il mercato dei giocatori. Il preliminare stipulato oggi, ha rianimato le casse e le speranze rossonere. L'accordo siglato prevede infatti, un investimento nel triennio di 350 milioni di euro. In questa finestra di mercato sono previsti 100 milioni, 15 milioni come "caparra al closing ed i restanti 85 milioni entro 35 giorni successivi. L'attuale a.d Galliani, potrà riallacciare i rapporti col Villareal per Musacchio, corteggiato fino a poco tempo fa. E' sopratutto il centrocampo che rischia una rivoluzione, puntando come obiettivo Badelj (pupillo del mister Montella per il suo 4-3-3) e Kovacic chiedendo a Perez in prestito il suo cartellino, con la possibilità di porre la clausula del diritto di riscatto. Pista da non scartare potrebbe essere quella di Paredes, che benissimo aveva fatto nella passata stagione nell'Empoli. Per il repato avanzato, si potrà tornare a trattare per uno tra Gomez e Cuadrado, entrambi hanno fatto conoscere alle rispettive società il proprio malumore. Il sogno per il terminare offensivo rimane Zaza, ormai finito ai margini della Juventus, dopo gli arrivi di Higuain e Pjaca. Il Milan al momento temporeggia. I bianconeri si siederebbero al tavolo di trattative solo per una proposta di 25 milioni di euro. Per strappare alla concorrenza della Roma il talento lucano, Galliani, sta sondando il mercato, per capitalizzare la cessione di uno tra Bacca e Luiz Adriano.