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| Scena di festa che la Juve vorrebbe rivivere anche al termine di questa stagione (© ANSA) |
di PIERO LADISA – Con la sfida in programma questa sera allo Stadium contro la Fiorentina di Paulo Sousa, parte ufficialmente la caccia della Juve al sesto scudetto consecutivo. Un’impresa che nel nostro calcio mai nessuna squadra è riuscita a raggiungere. In questa stagione i pensieri della squadra bianconera non saranno dirottati esclusivamente in patria, ma l’orizzonte sarà esteso anche all’Europa. Come dimostra la campagna di rafforzamento estiva che ha visto Madama acquistare giocatori di primissima fascia (Dani Alves, Pjanic, Higuain, Benatia e il giovane Pjaca), a fronte dell’unica partenza eccellente che ha portato Paul Pogba a cedere alle lusinghe dello United, tornando così nella “sua” Manchester dopo quattro anni di militanza a Torino. Per completare la rosa serve ancora un piccolo sforzo, con i dirigenti di corso Galileo Ferraris impegnati nel regalare ad Allegri un centrocampista di assoluto valore. Anche se non si esclude un doppio colpo in mediana in caso di ulteriori cessioni.
MASSIMA CONCENTRAZIONE. Memore della partenza ad handicap dello scorso anno, Max Allegri pretende subito il massimo dai suoi uomini, onde evitare scivoloni improvvisi. Anche se l’avversario non è certo dei più semplici: «La Fiorentina è una squadra molto tecnica, che ha cambiato poco durante l’estate. Bisogna partire col piede giusto – afferma il tecnico toscano – Le prime partite saranno difficili e quindi occorrerà la massima attenzione. Abbiamo allestito una squadra diversa rispetto a quella passata. L’asticella logicamente deve sempre alzarsi. Il nostro obiettivo primario sarà quello di arrivare a marzo in lotta per tutti gli obiettivi».
QUI JUVE. Allegri riparte dal 3-5-2. Davanti a Buffon spazio al collaudato trio difensivo composto formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Malgrado la botta all'anca rimediata nell'amichevole di Villar Perosa, Pjanic figura nell'elenco dei convocati. Se il bosniaco non dovesse partire dal 1', sarà Lemina ad agire davanti alla difesa, con Khedira e Asamoah a completare il reparto di centrocampo. Sulle fasce spazio a Dani Alves a destra ed Evra a sinistra. Higuain si accomoderà in panchina, con l’iniziale coppia d’attacco formata da Dybala e Mandzukic.
QUI VIOLA. Paulo Sousa è orientato a schierare i suoi col 3-4-1-2. Tra i convocati per la trasferta di Torino c'è anche Borja Valero, che potrebbe addirittura partire nell’11 titolare, malgrado la distorsione alla caviglia destra rimediata sabato scorso nella sfida col Valencia. In attacco la certezza si chiama Kalinic, Per il restante posto nel reparto offensivo è ballottaggio tra Ilicic e Rossi, con lo sloveno favorito sull'italo-americano.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Pjanic, Khedira, Asamoah, Evra; Mandzukic, Dybala.
A disp.: Neto, Audero, Benatia, Rugani, Lichtsteiner, Alex Sandro, Marrone, Lemina, Hernanes, Pjaca, Higuain, Zaza. All.: Allegri
Squalificati: -
Indisponibili: Marchisio, Sturaro
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Vecino, Badelj, Alonso, Borja Valero, Ilicic; Kalinic
A disp.: Dragowski, Lezzerini, De Maio, Mati Fernandez, Rossi, Hagi, Milic, Tello, Chiesa, Sanchez, Babacar, Zarate. All.: Paulo Sousa
Squalificati: -
Indisponibili: -
