ROMA - I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia e personale dell’Agenzia delle Dogane, nella notte tra mercoledì e giovedì hanno arrestato, per introduzione nello Stato di sostanze stupefacenti, un 52enne campano, autotrasportatore.
Nello specifico l’operazione, che si inserisce nel contesto del disposto aumento di controlli di rispettiva competenza della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia e di personale dell’Agenzia delle Dogane, è scaturita nel corso di un’attività di controllo svolta presso la locale area portuale in maniera congiunta da funzionari doganali e militari dell’Arma: i primi, insospettiti dall’atteggiamento di un autotrasportatore nel corso delle normali verifiche doganali svolte sulla banchina di sbarco della motonave proveniente da Barcellona, hanno deciso di approfondire il controllo sul mezzo, un autoarticolato contenente prodotti ortofrutticoli vari, sottoponendo lo stesso a controllo radiogeno. Le anomalie riscontrate dall’esame svolto hanno spinto i funzionari doganali, unitamente ai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Civitavecchia e della Stazione di Civitavecchia Principale, a optare per un’accurata ispezione del carico, anche con l’ausilio del fiuto dei cani antidroga Immo e Pedro del Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria, successivamente intervenuti per ricercare eventuali sostanze stupefacenti presenti sul mezzo.
Per l’autotrasportatore sono scattate le manette con l’accusa di introduzione nello Stato di sostanze stupefacenti e, una volta ultimate le formalità del caso, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, ove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.