LECCE - È di 1.665.600 euro la somma totale raccolta sabato sera durante la Notte della Taranta a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto tramite il numero della protezione civile (45500).
In particolare i fondi devoluti dalla mezzanotte di sabato alle tre di domenica, con la sola diretta in corso di Rai5 da Melpignano, ammontano a ben 790.600 euro.
"Le somme raccolte dagli operatori telefonici, spiegano dalla Protezione Civile, saranno versate, senza alcun ricarico, su un conto infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato in favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
Saranno invece consegnati alla Regione Puglia i 54.558 euro raccolti tra i salvadanai dislocati in 7 varchi d’accesso all’area concerto, i cachet degli artisti che hanno deciso di devolvere il compenso della serata, gli introiti della vendita delle t-shirt ufficiali e di parte dei biglietti dei backstage.
Loredana Capone: (Assessore Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei Beni culturali della Regione Puglia) commenta: "Insieme abbiamo fatto la scelta giusta così uno dei più importanti eventi di Puglia è diventato trampolino nazionale per una maratona di solidarietà che è iniziata lo scorso sabato con il concertone pizzicato ma continuerà con altre piccole e grandi iniziative che da questo hanno tratto stimolo e passione. "La Puglia, unita, per la ricostruzione". Tutti hanno dato una mano sabato, dalla maestra concertatrice Carmen Consoli e gli artisti tutti, al prefetto, al questore, alle forze dell'ordine, agli amministratori, all'esercito di volontari, ai cittadini. Siamo grati a ciascuno di loro perché hanno saputo interpretare con il cuore il vero spirito della pizzica salentina: un ritmo che libera dal dolore e genera speranza. D'altra parte il talento quand'è grande si manifesta così: va oltre la tecnica e produce calore umano".
In particolare i fondi devoluti dalla mezzanotte di sabato alle tre di domenica, con la sola diretta in corso di Rai5 da Melpignano, ammontano a ben 790.600 euro.
"Le somme raccolte dagli operatori telefonici, spiegano dalla Protezione Civile, saranno versate, senza alcun ricarico, su un conto infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato in favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
Saranno invece consegnati alla Regione Puglia i 54.558 euro raccolti tra i salvadanai dislocati in 7 varchi d’accesso all’area concerto, i cachet degli artisti che hanno deciso di devolvere il compenso della serata, gli introiti della vendita delle t-shirt ufficiali e di parte dei biglietti dei backstage.
Loredana Capone: (Assessore Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei Beni culturali della Regione Puglia) commenta: "Insieme abbiamo fatto la scelta giusta così uno dei più importanti eventi di Puglia è diventato trampolino nazionale per una maratona di solidarietà che è iniziata lo scorso sabato con il concertone pizzicato ma continuerà con altre piccole e grandi iniziative che da questo hanno tratto stimolo e passione. "La Puglia, unita, per la ricostruzione". Tutti hanno dato una mano sabato, dalla maestra concertatrice Carmen Consoli e gli artisti tutti, al prefetto, al questore, alle forze dell'ordine, agli amministratori, all'esercito di volontari, ai cittadini. Siamo grati a ciascuno di loro perché hanno saputo interpretare con il cuore il vero spirito della pizzica salentina: un ritmo che libera dal dolore e genera speranza. D'altra parte il talento quand'è grande si manifesta così: va oltre la tecnica e produce calore umano".