RIO DE JANEIRO - E' sempre lui re dei 100 metri. Usain Bolt ha vinto l'oro nella finale della gara regina dell'atletica ai Giochi di Rio: Bolt si era laureato campione olimpico anche A Pechino 2008 e Londra 2012. Bolt si è imposto in 9''80 davanti all'americano Justin Gatlin, argento in 9''89. Bronzo il canadese De Grasse in 9''91.
Usain parte male, ai primi 50 metri è quinto e non sembra più il campione irraggiungibile di Pechino e Londra, ma riesce comunque a rimontare e si lascia tutti dietro. Ma la folla dell'Engenhao non realizza questo e si scatena alla vittoria, seppur risicata, del suo campione e grida: "Bolt! Bolt! Bolt!" è l'unica cosa che si sente, mentre lui festeggia gridando e mandando baci a un gruppo di connazionali con i quali si fa anche i selfie, poi passeggiando tenendo in mani un peluche della mascotte Vinicius, infine togliendosi le scarpe.
Ma non le tira al pubblico, le tiene per conservarle "perchè queste sono le mie ultime gare alle Olimpiadi".
Usain parte male, ai primi 50 metri è quinto e non sembra più il campione irraggiungibile di Pechino e Londra, ma riesce comunque a rimontare e si lascia tutti dietro. Ma la folla dell'Engenhao non realizza questo e si scatena alla vittoria, seppur risicata, del suo campione e grida: "Bolt! Bolt! Bolt!" è l'unica cosa che si sente, mentre lui festeggia gridando e mandando baci a un gruppo di connazionali con i quali si fa anche i selfie, poi passeggiando tenendo in mani un peluche della mascotte Vinicius, infine togliendosi le scarpe.
Ma non le tira al pubblico, le tiene per conservarle "perchè queste sono le mie ultime gare alle Olimpiadi".