BARI - I dirigenti delle Sezioni politiche per le migrazioni e protezione civile della Regione Puglia, Stefano Fumarulo e Lucia Di Lauro, sottolineano come anche in Puglia, subito dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia, siano arrivate numerose manifestazioni di solidarietà concreta da parte di migranti: “quanto accaduto dimostra, laddove ve ne fosse bisogno, che la spinta solidale che ha attraversato la nostra regione ha coinvolto anche chi vive in una condizione di precarietà.
Dai richiedenti protezione internazionale ospiti dei C.A.R.A. di Bari e Foggia che si sono proposti per partire immediatamente come volontari sui luoghi del disastro ai 50 migranti ospiti della Cooperativa Sociale “Costruiamo Insieme” che hanno scelto di donare il sangue in favore delle vittime del terremoto, dai 20 migranti ospiti dello Sprar di Martina Franca che hanno deciso di devolvere parte dello stipendio derivante da alcune borse lavoro ai minori stranieri ospiti dello Sprar di Bari “La casa dei ragazzi del mondo” che hanno donato i loro pocket money che avevano messo da parte per acquistare i biglietti per la partita Italia-Francia che si giocherà il prossimo primo settembre.
Quest’ultimo gesto simbolico è stato oggetto di una segnalazione alla FIGC considerata anche la giovane età dei protagonisti di questa scelta. Piccoli grandi gesti che, al di là di ogni retorica, provano una straordinaria umanità”.
Dai richiedenti protezione internazionale ospiti dei C.A.R.A. di Bari e Foggia che si sono proposti per partire immediatamente come volontari sui luoghi del disastro ai 50 migranti ospiti della Cooperativa Sociale “Costruiamo Insieme” che hanno scelto di donare il sangue in favore delle vittime del terremoto, dai 20 migranti ospiti dello Sprar di Martina Franca che hanno deciso di devolvere parte dello stipendio derivante da alcune borse lavoro ai minori stranieri ospiti dello Sprar di Bari “La casa dei ragazzi del mondo” che hanno donato i loro pocket money che avevano messo da parte per acquistare i biglietti per la partita Italia-Francia che si giocherà il prossimo primo settembre.
Quest’ultimo gesto simbolico è stato oggetto di una segnalazione alla FIGC considerata anche la giovane età dei protagonisti di questa scelta. Piccoli grandi gesti che, al di là di ogni retorica, provano una straordinaria umanità”.