Topo morto nella busta di insalata, lotto ritirato dal mercato
SVIZZERA - Le insalate già pronte sono una soluzione ideale per chi non ha voglia di dedicare troppo tempo alla cucina. Basta aprire la busta e l'insalata è già pronta. Ma una donna ha avuto la sgradita sorpresa martedì scorso di scoprire un roditore morto nella confezione di insalata già pronta acquistata in un negozio di Gland (VD). L'azienda proprietaria, Migrolino, ha ritirato il lotto sul piano nazionale.
La migrolino SA è una delle più importanti aziende in Svizzera nel mercato dei prodotti convenience con negozi nelle stazioni, nelle aree di servizio e in tanti altri luoghi ad alta frequentazione. In seguito alla notizia, il portavoce dell'azienda, sottolineando che la sicurezza e la qualità dei suoi prodotti sono una "priorità assoluta ha dichiarato oggi che "La decisione è stata presa martedì sera, "un'ora dopo aver ricevuto l'informazione riguardante il lotto in causa".
La filiale della Federazione delle Cooperative Migros non è ancora in grado di spiegare come mai il roditore si trovasse nella confezione. Il produttore italiano dell'insalata, osserva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, interrogato da Migrolino, ha indicato di non aver constatato "infestazioni o attacchi di roditori" nella propria azienda. Secondo il produttore, il processo di produzione comprende "controlli visivi doppi e persino tripli". Migrolino ha recuperato presso la cliente la confezione in questione, che sarà ora sottoposta ad analisi. I primi risultati di laboratorio saranno disponibili fra una decina di giorni.
La migrolino SA è una delle più importanti aziende in Svizzera nel mercato dei prodotti convenience con negozi nelle stazioni, nelle aree di servizio e in tanti altri luoghi ad alta frequentazione. In seguito alla notizia, il portavoce dell'azienda, sottolineando che la sicurezza e la qualità dei suoi prodotti sono una "priorità assoluta ha dichiarato oggi che "La decisione è stata presa martedì sera, "un'ora dopo aver ricevuto l'informazione riguardante il lotto in causa".
La filiale della Federazione delle Cooperative Migros non è ancora in grado di spiegare come mai il roditore si trovasse nella confezione. Il produttore italiano dell'insalata, osserva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, interrogato da Migrolino, ha indicato di non aver constatato "infestazioni o attacchi di roditori" nella propria azienda. Secondo il produttore, il processo di produzione comprende "controlli visivi doppi e persino tripli". Migrolino ha recuperato presso la cliente la confezione in questione, che sarà ora sottoposta ad analisi. I primi risultati di laboratorio saranno disponibili fra una decina di giorni.