Tra i 13 ci sono sette minorenni, almeno secondo quanto da loro dichiarato. Tutti i presunti scafisti sono accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e per due di loro c'è anche l'accusa di morte come conseguenza di altro delitto (articolo 586 del codice penale), per aver provocato il decesso dei tre migranti arrivati già cadaveri a bordo della Dattilo.
La Squadra mobile, coordinata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, e gli investigatori delle Fiamme gialle stanno ancora lavorando e sentendo testimoni.
Tags
CRONACA