TARANTO - Il tribunale di Taranto ha condannato 11 imputati nel processo per gli otto decessi nel reparto di Unità di terapia intensiva dell'ospedale (Utic) dell'ospedale di Castellaneta tra il 20 aprile ed il 4 maggio del 2007. Secondo l'accusa, i pazienti cardiopatici inalarono in dosi letali protossido di azoto (un potente anestetico) al posto dell'ossigeno a causa di una inversione nell'innesto delle tubazioni. A vario titolo venivano contestati i reati di omicidio colposo plurimo, falso ideologico, frode nelle pubbliche forniture e violazioni amministrative.
Assolti i medici anestesisti e i cardiologi. Numerose le inosservanze riscontrate dalla commissione tecnica che ha eseguito la perizia. A cominciare dal doppio errore nei collegamenti (ossigeno-protossido di azoto ed aria medicale-ossigeno) degli impianti gas medicali.
Rilevata in un vano passacavi la contemporanea presenza di tubazioni di gas, cavi di rete-dati e cavi elettrici.
Assolti i medici anestesisti e i cardiologi. Numerose le inosservanze riscontrate dalla commissione tecnica che ha eseguito la perizia. A cominciare dal doppio errore nei collegamenti (ossigeno-protossido di azoto ed aria medicale-ossigeno) degli impianti gas medicali.
Rilevata in un vano passacavi la contemporanea presenza di tubazioni di gas, cavi di rete-dati e cavi elettrici.