COMMENTI. Emiliano elogia Mattarella

di NICOLA ZUCCARO - "Grazie per non averci fatto mancare la sua presenza e quella del Governo in quelle terribili giornate, anche per ribadire il nostro comune intento di conoscere la verità senza fare sconti a nessuno, come detto più volte dai parenti delle vittime al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che pure ringrazio per essere venuto qui da noi addirittura per due volte in pochi giorni".
Ricordando con voce commossa il disastro ferroviario del 12 luglio e le ore successive per i drammatici soccorsi, nel rivolgersi al premier Matteo Renzi - durante il suo intervento all'inagurazione dell'80ma Campionaria del Levante - Michele Emiliano ha riservato un deferente pensiero anche al Capo dello Stato, rivelando che "lo ha visto parlare con la mia gente, a lungo e con dovizia di parole, con ciascuno di coloro che aveva bisogno di lui".

Dunque, per il governatore della Puglia, non un presidente parco, come potrebbe sembrare agli occhi della maggioranza dell'opinione pubblica, ma capace e con uno stile diverso di saper essere dopo Sandro Pertini quel "Presidente degli italiani" che, come lo stesso esponente politico ligure, aveva la capacità di ascoltare e interpretare la fede e la ragione del popolo pugliese.