TARANTO - “La crescente tensione tra i negozianti regolari e i venditori abusivi a Taranto, deve essere motivo di grave preoccupazione per le autorità cittadine, che sino ad ora non hanno assunto un atteggiamento adeguato. Il Comune, così come la Questura, hanno il dovere di tutelare chi lavora seguendo la legge e pagando le tasse, e di contrastare un fenomeno, quale è quello della vendita abusiva, ad opera principalmente di immigrati, che vanifica i sacrifici di migliaia di commercianti per bene. Le frequenti minacce nei confronti dei venditori regolari da parte degli abusivi sono la premessa di una situazione ad alto rischio, che deve essere fermata subito. Abusivismo è sinonimo di illegalità e spesso di criminalità , un mondo che assolda i tantissimi immigrati che vivono clandestinamente nel tarantino. Servono consapevolezza e fermezza, le autorità non perdano altro tempo”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, capogruppo in commissione Lavoro alla Camera per il Gruppo Misto.