BARI - “Esprimo gratitudine per la vostra presenza qui e il desiderio di far tesoro della vostra esperienza. Vogliamo tenere vivo il legame con la Puglia e mettere a profitto tutto ciò che voi rappresentate nei paesi nei quali vivete”: con queste parole il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha aperto questa mattina, a Bari presso l’hotel Majesty, i lavori dell'Assemblea plenaria del Consiglio generale dei Pugliesi nel mondo, che ha poi presieduto.
“Abbiamo bisogno di comprendere – ha proseguito il Presidente - quali sono le esigenze dei nostri compatrioti che vivono all’estero e qual è l’energia con cui la Regione Puglia può sostenere le loro attività . Quest’assemblea è un’occasione di amicizia e voglio ascoltare gli interventi uno per uno. Il Consiglio Generale deve funzionare, perché questo ci chiedono i nostri corregionali all'estero ed è questo che abbiamo intenzione di fare: abbassare il livello di celebrazione e alzare quello dell'efficienza, perché le giovani generazioni di pugliesi nel mondo ci chiedono soprattutto di mettere in moto l'economia del loro Paesi connettendola a quella dell'Italia che ora ha un disperato bisogno di tutto questo. Questa struttura così ampia e complessa è sì una responsabilità , ma soprattutto una grande opportunità per la Puglia. Mi auguro, con la dovuta pazienza, che questo nesso che lega le comunità pugliesi nel mondo sia riallacciato per bene e venga sempre più utilizzato per promuovere i nostri punti di forza”.
In apertura della giornata, la celebrazione del 60° anniversario della tragedia di Marcinelle in Belgio, uno dei più gravi disastri minerari di sempre in cui persero la vita 262 persone, tra cui 22 minatori pugliesi. Successivamente, le due relazioni, una sulle iniziative realizzate dalla Regione Puglia nel biennio 2015-2016 e una sulle nuove progettualità previste per le comunità pugliesi all'estero dal Piano 2016 “Interventi a favore dei Pugliesi nel mondo”, integrate con gli altri strumenti programmatici della Regione Puglia.
Negli ultimi anni le politiche regionali hanno puntato molto sul network globale delle oltre 180 associazioni riconosciute di pugliesi nel mondo per lo sviluppo e l’internazionalizzazione del sistema produttivo e per la promozione turistica e culturale della Puglia all’estero. Due punti molto importanti da affrontare sono stati quelli finali, relativi alla formulazione degli indirizzi futuri e all’aggiornamento della normativa vigente per la semplificazione della procedura di rinnovo del CGPM. Prossimo appuntamento, il rinnovo del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo attualmente in carica, insediatosi nell’ottobre del 2011.
“Abbiamo bisogno di comprendere – ha proseguito il Presidente - quali sono le esigenze dei nostri compatrioti che vivono all’estero e qual è l’energia con cui la Regione Puglia può sostenere le loro attività . Quest’assemblea è un’occasione di amicizia e voglio ascoltare gli interventi uno per uno. Il Consiglio Generale deve funzionare, perché questo ci chiedono i nostri corregionali all'estero ed è questo che abbiamo intenzione di fare: abbassare il livello di celebrazione e alzare quello dell'efficienza, perché le giovani generazioni di pugliesi nel mondo ci chiedono soprattutto di mettere in moto l'economia del loro Paesi connettendola a quella dell'Italia che ora ha un disperato bisogno di tutto questo. Questa struttura così ampia e complessa è sì una responsabilità , ma soprattutto una grande opportunità per la Puglia. Mi auguro, con la dovuta pazienza, che questo nesso che lega le comunità pugliesi nel mondo sia riallacciato per bene e venga sempre più utilizzato per promuovere i nostri punti di forza”.
In apertura della giornata, la celebrazione del 60° anniversario della tragedia di Marcinelle in Belgio, uno dei più gravi disastri minerari di sempre in cui persero la vita 262 persone, tra cui 22 minatori pugliesi. Successivamente, le due relazioni, una sulle iniziative realizzate dalla Regione Puglia nel biennio 2015-2016 e una sulle nuove progettualità previste per le comunità pugliesi all'estero dal Piano 2016 “Interventi a favore dei Pugliesi nel mondo”, integrate con gli altri strumenti programmatici della Regione Puglia.
Negli ultimi anni le politiche regionali hanno puntato molto sul network globale delle oltre 180 associazioni riconosciute di pugliesi nel mondo per lo sviluppo e l’internazionalizzazione del sistema produttivo e per la promozione turistica e culturale della Puglia all’estero. Due punti molto importanti da affrontare sono stati quelli finali, relativi alla formulazione degli indirizzi futuri e all’aggiornamento della normativa vigente per la semplificazione della procedura di rinnovo del CGPM. Prossimo appuntamento, il rinnovo del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo attualmente in carica, insediatosi nell’ottobre del 2011.