BARI - Sono due gli uomini di 47 e 31 anni, entrambi di Acquaviva delle Fonti, ma residenti a Casamassima, arrestati dai carabinieri con l'accusa di tentata estorsione. Secondo quanto accertato dai militari, i due, entrambi gia' noti alle forze di polizia, hanno tentato di estorcere soldi ai titolari di un'azienda che distribuisce 'slot machine' negli esercizi pubblici.
Ostentando i loro trascorsi penali e sotto la minaccia di un coltello, avrebbero offerto la loro "protezione", minacciando due operai della ditta di noleggio che avevano avvicinato in un bar.
Proprio la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza del locale ha permesso agli investigatori di identificare i due malfattori, che sono stati arrestati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari. Ad entrambi sono stati concessi i 'domiciliari'.
Ostentando i loro trascorsi penali e sotto la minaccia di un coltello, avrebbero offerto la loro "protezione", minacciando due operai della ditta di noleggio che avevano avvicinato in un bar.
Proprio la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza del locale ha permesso agli investigatori di identificare i due malfattori, che sono stati arrestati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari. Ad entrambi sono stati concessi i 'domiciliari'.