EUROPA LEAGUE. La Roma non va: solo un pareggio con il Viktoria Plzen

di STELLA DIBENEDETTO - La Roma e l'Europa non vanno molto d'accordo. L'avventura in Europa League della squadra di Spalletti comincia con un pareggio contro il Victoria Plzen. Nonostante il vantaggio iniziale firmato da Perotti su calcio di rigore dopo pochi minuti dall'inizio della gara, i padroni di casa acciuffano il pareggio con un colpo di testa di testa di Bakos e poi gestiscono il risultato fino alla fine. I giallorossi possono recriminare per il palo colpito da Nainggolan.

Nella prima partita di Europa League, Spalletti opera un turn over a metà schierando Alisson in porta e inserendo Gerson a centrocampo con Iturbe in attacco accanto a Perotti ed El Shaarawy. La partita si mette subito bene per la Roma che passa in vantaggio dopo tre minuti con Perotti che trasforma il calcio di rigore conquistato da El Shaarawy. I padroni di casa, però, non si arrendono e, dopo aver trovato il pareggio con Bakos, tengono in mano le redini del gioco creando molte difficoltà alla retroguardia giallorossa. Alla mezz'ora, la squadra di Spalletti riacquista coraggio tornando a fare ciò che sa ma Nainggolan colpisce il palo. Il Plzen abbassa il baricentro ma la Roma non ne approfitta e il primo tempo termina in parità.

Nella ripresa, Spalletti manda subito in campo Dzeko per dare un segnale alla squadra. La palla buona arriva proprio sui piedi del bosniaco non è reattivo e si fa iponotizzare dal portiere avversario. Spalletti lancia anche Totti e Florenzi. Il piede del capitano è caldo e prova ad innescare Dzeko ma la difesa ceca non si fa sorprendere. Il Plzen resiste e la Roma cerca il vantaggio utilizzando l'altezza del centravanti bosniaco ma il risultato non cambia.

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