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| Nico Rosberg partirà in pole nel GP di Singapore davanti a Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton |
di PIERO LADISA – Nella notte delle qualifiche del Gran Premio di Singapore brilla la stessa di Nico Rosberg. Il tedesco, autore di un giro straordinario, ha realizzato la migliore prestazione in 1’42”584. Domani accanto alla Mercedes numero 6 scatterà la Red Bull di Daniel Ricciardo, riuscito nel finale della sessione a strappare il secondo tempo a un Lewis Hamilton alle prese con un bilanciamento non ottimale della monoposto. L’inglese condivide la seconda fila dello schieramento con Max Verstappen, che tra le strade del centro cittadino di Marina Bay può contare sul motore “gettonato” Renault.
VETTEL OUT. L’unica Ferrari arrivata in fondo alle qualifiche è quella di Kimi Raikkonen (5°), mentre Sebastian Vettel ha subito l’eliminazione nella prima manche per un problema alla barra antirollio. Un guaio che costringe il quattro volte campione del mondo a una difficile gara di rimonta dal fondo dello schieramento: «Sono rimasto su tre ruote, la monoposto era inguidabile – il commento a caldo di Vettel – Non è una situazione ideale, ma domani la corsa sarà lunga».
COSÍ IN Q2. Nella seconda manche è Rosberg il più veloce in 1‘43”020. Alle spalle del tedesco c’è Hamilton, ad oltre 0”4. Più staccate le Red Bull, con Ricciardo (3°) davanti a Verstappen. Entrambe le “lattine” si sono qualificate alla Q3 con gomme supersoft, mescola che utilizzeranno domani nel primo tratto di gara, adottando una strategia differente rispetto ai rivali. Quinto Raikkonen che precede Kvyat, Sainz, Alonso, Perez e Hulkenberg. Non superano il taglio della Q2 le Williams di Bottas e Massa, la McLaren di Button, le Haas di Gutierrez e Grosjean (a muro negli istanti conclusivi) e la Sauber di Ericsson.
COSÍ IN Q1. Ad inizio sessione svetta Ricciardo, che ottiene il miglior crono in 1’44”255, precedendo di ben sette decimi la Ferrari di Raikkonen e la Red Bull gemella di Verstappen. Poi le due Mercedes, con Hamilton davanti a Rosberg. Eliminati Magnussen, Nasr (al contrario del teammate Ericsson), Palmer, Wehrlein, Ocon e Vettel.
