La Roma batte la Sampdoria nel segno di Totti: a 40 anni è ancora lui il re in città

di STELLA DIBENEDETTO - Una vittoria nel segno di Francesco Totti quella della Roma sulla Sampdoria in una partita in cui è accaduto di tutto: dopo un primo tempo doriano in cui dopo il vantaggio iniziale di Salah, Muriel e Quagliarella ribaltano il vantaggio, sull’Olimpico si scatena il diluvio. Ottanta minuti di stop. Il match riprende solo alle 17.05 e con la Roma in svantaggio, Spalletti cambia il volto della squadra mandando in campo Totti e Dzeko.

Un doppio cambio che regala al popolo romanista la gioia dei tre punti. Totti inventa calcio mentre Dzeko, sempre più un calciatore ritrovato, prima segna il gol del pareggio e poi si procura il calcio di rigore che Totti trasforma mandando in delirio lo stadio Olimpico.

Il match inizia subito nel segno della Roma con Salah che sblocca il risultato dopo otto minuti.

I giallorossi hanno l’occasione per raddoppiare con ElShaarawy che, però, spreca tutto. La Samp è più dinamica, costruisce azioni e, soprattutto, mette in difficoltà la difesa con la coppia Bruno Peres e Juan Jesus che non possono nulla contro uno scatenato Muriel, autore della splendida rete del pareggio. I blucerchiati sono scatenatissimi e al 41’ è Quagliarella a punire gli avversari portando i suoi sul 2-1. Piove sulla Roma di Spalletti e sull’Olimpico si scatena il diluvio. L’arbitro Giacomelli sospende il match per 80 minuti. Le squadre tornano in campo per il secondo tempo solo alle 17.05. Spalletti cambia il volto della sua squadra inserendo subito Totti e Dzeko al posto di Perotti ed ElShaarawy. La Roma comincia a giocare e ad assediare l’aria di rigore dei blucerchiati con il capitano che, osannato da tutto lo stadio, insegna ancora come si gioca a calcio. Dal suo piede vellutato arriva l’assist vincente per Dzeko che regala il pareggio ai suoi.

La Roma ora ci crede e dopo un assedio, in pieno recupero, il bosniaco si procura un calcio di rigore. Sul dischetto va Francesco Totti. Il capitano, a 40 anni e con la sicurezza sfoggiato nel pieno della sua carriera, non sbaglia, spiazza Viviano e si regala l’ennesima favola di calcio. Delirio allo stadio Olimpico dove il re è ancora lui, Francesco Totti.

E giovedì la Roma di Spalletti tornerà in campo per il debutto in Europa League contro il ViktoriaPlzeň.