Rifiuti, “A Lecce è saltato il patto civico fra cittadini e amministratori”

LECCE - “Le foto che ritraggono i camion della Monteco nei quali viene mischiato secco residuo e organico, in barba alla raccolta differenziata sono una vergogna per l’amministrazione comunale di Lecce e per il sindaco. Perché la raccolta differenziata si regge su un patto civico tra chi amministra e le persone che abitano la città, alle quali viene chiesto di fare uno sforzo in più a casa propria in cambio dei vantaggi, in primo luogo economici, che lo smaltimento differenziato può portare. Quelle foto mostrano che questo patto a Lecce è saltato, a causa di un capitolato inadeguato, di una gestione a dir poco approssimativa del servizio e di una mancata preparazione della comunità ad un passaggio così delicato e importante. Così in una dichiarazione il consigliere Sergio Blasi (Pd).

Il sindaco - prosegue Blasi - chiami la Monteco a chiarire questa situazione. E pretenda a nome della città le scuse: non si può non raccogliere per tre giorni il rifiuto differenziato dei condomini e poi risolvere alla buona mischiando tutto e gettando in discarica. Questa volta all’assessore Guido e al sindaco Perrone non basterà prendersela, come hanno fatto in passato, con l’inciviltà di pochi, anonimi cittadini. Questa volta c’è da battere i pugni sul tavolo con chi, attraverso le tasse spropositate che il Comune impone, viene profumatamente pagato per un servizio che dovrebbe svolgere in maniera adeguata”, conclude Blasi.

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