BARI - Mercoledì 28 settembre, alle ore 20.30, presso Romanazzi Carducci, il Rotary Club Bari Mediterraneo terrà un incontro dal titolo 'Per una pedagogia dell'accoglienza e dell'inclusione', relatore la prof.ssa Roberta Leporati, dirigente dell'Istituto comprensivo Angelo Raffaele Chiarelli di Martina Franca (Ta).
La scelta del titolo della serata non solo è in linea con la tematica del mese rotariano in corso, ma trova anche la sua giustificazione con l’attuale quadro sociale dove il fenomeno migratorio è spesso accompagnato da campagne mediatiche che promuovono il sospetto e la paura verso tutte le diversità.
La prof.ssa Leporati dimostrerà, invece, come un mirato e dignitoso inserimento degli immigrati riesca ad avvicinare la distanza tra il 'diverso' e noi, attraverso un arricchimento di valori.
Un progetto multiculturale che riesce a ben integrare gli stranieri permette anche di educare sia i giovani che gli adulti alla conoscenza e al rispetto delle diversità che fanno parte del nostro quotidiano.
La scuola diventa così anticamera per antonomasia del conflitto: evita la separazione su basi etniche, linguistiche, religiose e culturali.
Già il filosofo Lèvinas ricordava con sollecitudine che il volto dell’altro non è plastica!
Info appuntamento:
Serata a cura del Rotary Club Bari Mediterraneo
'Per una pedagogia dell'accoglienza e dell'inclusione'
Ore 20:30 - Villa Romanazzi Carducci, via Capruzzi 326 - Bari.
La scelta del titolo della serata non solo è in linea con la tematica del mese rotariano in corso, ma trova anche la sua giustificazione con l’attuale quadro sociale dove il fenomeno migratorio è spesso accompagnato da campagne mediatiche che promuovono il sospetto e la paura verso tutte le diversità.
La prof.ssa Leporati dimostrerà, invece, come un mirato e dignitoso inserimento degli immigrati riesca ad avvicinare la distanza tra il 'diverso' e noi, attraverso un arricchimento di valori.
Un progetto multiculturale che riesce a ben integrare gli stranieri permette anche di educare sia i giovani che gli adulti alla conoscenza e al rispetto delle diversità che fanno parte del nostro quotidiano.
La scuola diventa così anticamera per antonomasia del conflitto: evita la separazione su basi etniche, linguistiche, religiose e culturali.
Già il filosofo Lèvinas ricordava con sollecitudine che il volto dell’altro non è plastica!
Info appuntamento:
Serata a cura del Rotary Club Bari Mediterraneo
'Per una pedagogia dell'accoglienza e dell'inclusione'
Ore 20:30 - Villa Romanazzi Carducci, via Capruzzi 326 - Bari.