SERIE A. San Siro torna a ruggire: Icardi-Perisic e la Juve è battuta

di LUIGI LAGUARAGNELLA - Al Meazza con l’Inter c’è sempre da sorprendersi. Icardi e Perisic stendono la Juve che era arrivata da favorita a questo derby d’Italia. La squadra di Allegri a San Siro ha assunto l’atteggiamento borioso (come quello dell’Inter contro l’HapoelBeerSheva). Ma nonostante l’ingresso di Higuain nella ripresa, questa è stata la partita dell’Inter: i nerazzurri hanno domato e dominato nell’arco dei novanta minuto; hanno saputo soffire, recuperare e ribaltare il risultato. Insomma i nerazzurri sono riusciti a fare ciò che è nel loro dna.

Al ritmo blando della Juve, si è opposta la voglia di imporsi della squadra di De Boer. Con Banega, Joao Mario e con Icardi è tutta un’altra storia. Il capitano argentino è il protagonista del derby d’Italia. E’ il primo a pressare gli avversari, è l’uomo decisivo con la zuccata del pareggio e l’assist per la rete della vittoria di Perisic subentrato a Eder.

Tutto ciò è accaduto nel secondo tempo, dopo la prima frazione di gioco caratterizzata da un certo equilibrio rotto dal palo colpito da Icardi.
L’Inter era passata in svantaggio. Lichtsteiner ha appoggiato in rete una palla di Alex Sandro. Il colpo ha rialzato i nerazzurri, anziché abbatterli e immediatamente Icardi si è preso la scena di San Siro sfruttando l’assist di Banega.

Quest’ ultimo e Joao Mario possono rappresentare la coppia che detta i tempi alla squadra, che sa quando è il momento di soffrire e di colpire. La qualità dei loro si aggiunge a quella di Candreva e Perisic. Proprio il croato fa esplodere il Meazza con un’altra zuccata, dopo un’azione caparbia di Icardi.

Il 2-1 per i nerazzurri di De Boer sembra incredibile. Ma l’Inter spiazza tutti. Sempre.