ROMA - Si aggrava la situazione di Severino Antinori, imputato per un presunto prelievo forzato di ovuli a una giovane infermiera spagnola. L'uomo è tornato agli arresti domiciliari nella sua casa a Sabaudia, sulla costa laziale, per aver violato due volte in tre giorni l'obbligo di dimora.
Antinori è stato sorpreso dalla finanza a Roma e dalla figlia. La decisione è stata presa dal giudice dell'ottava sezione penale di Milano Luisa Ponti davanti alla quale si aprirà il processo per il ginecologo.
Il medico, che dal 19 luglio aveva l'obbligo di dimora a Sabaudia, si sarebbe recato a Roma senza permesso il 5 e l'8 settembre.
Antinori è stato sorpreso dalla finanza a Roma e dalla figlia. La decisione è stata presa dal giudice dell'ottava sezione penale di Milano Luisa Ponti davanti alla quale si aprirà il processo per il ginecologo.
Il medico, che dal 19 luglio aveva l'obbligo di dimora a Sabaudia, si sarebbe recato a Roma senza permesso il 5 e l'8 settembre.
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