di VITTORIO POLITO - Nella nostra cultura non sentire bene pare sia una vergogna. Si cerca di evitare il problema, minimizzandolo, tentando di allontanare quanto più possibile l’incontro con lo specialista e così facendo non si fa che peggiorare la qualità della vita degli ipoudenti.
È noto che l’orecchio umano è un organo complesso in grado di trasformare l’energia sonora in impulsi elettrici per il nostro cervello, consentendo così di far percepire le differenze tra vari suoni e/o rumori, oltre che a contenere il labirinto, regolatore della funzioni dell’equilibrio.
L’ipoacusia colpisce circa 360 milioni di persone nel mondo, oltre 7 milioni solo in Italia. Ogni giorno nel nostro Paese 30 persone scoprono di avere un disturbo uditivo, un problema che coinvolge due persone su tre oltre i 65 anni. Di questi il 75% non porta una protesi acustica e in genere impiegano tra i 5 e i 7 anni prima di accettare il problema e rivolgersi a uno specialista.
Per facilitare la diffusione della prevenzione dei problemi dell’udito è nata, da qualche anno, l’iniziativa “Nonno ascoltami”.
L’evento, giunto alla VII edizione, sarà presentato alla stampa nella Sala Giunta del Comune di Bari, martedì 4 ottobre alle ore 11, con la partecipazione di Francesca Bottalico, assessore al Welfare, Comune di Bari; Nicola Quaranta, direttore Clinica Otorinolaringologica dell’Università di Bari, Policlinico; Michele Raguso, direttore reparto di Otorinolaringoiatria Ospedale della Murgia “Perinei”, Altamura; Isabella Notaro, dirigente Struttura semplice Otorinolaringoiatria - Ospedale “Perrino”, Brindisi; Domenico Petrone, Direttore U.O.C. di Otorinolaringoiatria Ospedale “Di Venere”, Bari; - Paolo Petrone, dirigente medico reparto di Otorinolaringoiatria Ospedale “San Giacomo”, Monopoli; Mauro Menzietti, presidente onorario e fondatore di “Nonno Ascoltami!”; Antonio Lauriola, partner tecnico (Istituto Acustico Maico Bari).
Le manifestazioni si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Domenica 9 ottobre:
BARI (p.zza del Ferrarese)
BARLETTA (p.zza Aldo Moro)
LUCERA (p.zza Matteotti)
Domenica 16 ottobre:
ALTAMURA (p.zza Duomo)
OSTUNI (piazzetta Oronzo)
MONOPOLI (p.zza Vittorio Emanuele)
FOGGIA (p.zza Giordano)
Domenica 23 ottobre:
LECCE (p.zza S. Oronzo).
“Nonno Ascoltami!” porterà in piazza medici e tecnici specialisti dell’udito, che per un’intera giornata saranno a disposizione dei cittadini che vogliano effettuare un controllo dell’udito, grazie all’impegno di diversi partner nazionali e locali, tra cui l’Istituto Acustico Maico Bari.
“Nonno Ascoltami!” è soprattutto un evento sociale che, prendendo spunto dalla Festa dei Nonni (2 ottobre), richiama in piazza tutta la famiglia per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche dell’udito.
L’evento, che è nazionale, gode del patrocinio del Ministero della Salute e del riconoscimento dell’OMS, (Organizzazione Mondiale della Sanità) che ogni anno indice la “Giornata Mondiale dell’Udito”, di cui l’associazione “Nonno Ascoltami!” è ambasciatrice italiana.
Info: www.nonnoascoltami.it - www.facebook.com/nonnoascoltami.
È noto che l’orecchio umano è un organo complesso in grado di trasformare l’energia sonora in impulsi elettrici per il nostro cervello, consentendo così di far percepire le differenze tra vari suoni e/o rumori, oltre che a contenere il labirinto, regolatore della funzioni dell’equilibrio.
L’ipoacusia colpisce circa 360 milioni di persone nel mondo, oltre 7 milioni solo in Italia. Ogni giorno nel nostro Paese 30 persone scoprono di avere un disturbo uditivo, un problema che coinvolge due persone su tre oltre i 65 anni. Di questi il 75% non porta una protesi acustica e in genere impiegano tra i 5 e i 7 anni prima di accettare il problema e rivolgersi a uno specialista.
Per facilitare la diffusione della prevenzione dei problemi dell’udito è nata, da qualche anno, l’iniziativa “Nonno ascoltami”.
L’evento, giunto alla VII edizione, sarà presentato alla stampa nella Sala Giunta del Comune di Bari, martedì 4 ottobre alle ore 11, con la partecipazione di Francesca Bottalico, assessore al Welfare, Comune di Bari; Nicola Quaranta, direttore Clinica Otorinolaringologica dell’Università di Bari, Policlinico; Michele Raguso, direttore reparto di Otorinolaringoiatria Ospedale della Murgia “Perinei”, Altamura; Isabella Notaro, dirigente Struttura semplice Otorinolaringoiatria - Ospedale “Perrino”, Brindisi; Domenico Petrone, Direttore U.O.C. di Otorinolaringoiatria Ospedale “Di Venere”, Bari; - Paolo Petrone, dirigente medico reparto di Otorinolaringoiatria Ospedale “San Giacomo”, Monopoli; Mauro Menzietti, presidente onorario e fondatore di “Nonno Ascoltami!”; Antonio Lauriola, partner tecnico (Istituto Acustico Maico Bari).
Le manifestazioni si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Domenica 9 ottobre:
BARI (p.zza del Ferrarese)
BARLETTA (p.zza Aldo Moro)
LUCERA (p.zza Matteotti)
Domenica 16 ottobre:
ALTAMURA (p.zza Duomo)
OSTUNI (piazzetta Oronzo)
MONOPOLI (p.zza Vittorio Emanuele)
FOGGIA (p.zza Giordano)
Domenica 23 ottobre:
LECCE (p.zza S. Oronzo).
“Nonno Ascoltami!” porterà in piazza medici e tecnici specialisti dell’udito, che per un’intera giornata saranno a disposizione dei cittadini che vogliano effettuare un controllo dell’udito, grazie all’impegno di diversi partner nazionali e locali, tra cui l’Istituto Acustico Maico Bari.
“Nonno Ascoltami!” è soprattutto un evento sociale che, prendendo spunto dalla Festa dei Nonni (2 ottobre), richiama in piazza tutta la famiglia per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche dell’udito.
L’evento, che è nazionale, gode del patrocinio del Ministero della Salute e del riconoscimento dell’OMS, (Organizzazione Mondiale della Sanità) che ogni anno indice la “Giornata Mondiale dell’Udito”, di cui l’associazione “Nonno Ascoltami!” è ambasciatrice italiana.
Info: www.nonnoascoltami.it - www.facebook.com/nonnoascoltami.