BARI - Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha ricevuto questa mattina, nel suo ufficio a Palazzo di Città, una delegazione del popolo Masai impegnata in un tour italiano finalizzato a far conoscere le tradizioni di una delle comunità più antiche viventi sulla terra, promuovere la conservazione della loro cultura e portare all’attenzione dell’opinione pubblica le problematiche legate alla gestione del loro bestiame (sono prevalentemente un popolo di allevatori) in aree geografiche, quali Kenya e Tanzania, martoriate da conflitti etnici che hanno determinato effetti nefasti sulla vita delle comunità Masai.
Negli ultimi anni infatti la East Cost Fever, una malattia trasmessa dalle zecche che colpisce i vitelli con altissimi tassi di mortalità, sta rappresentando un flagello per la popolazione africana. Per questo è stato prodotto un vaccino che, quando ben utilizzato, è risultato protettivo al 100% dalla malattia. Dopo anni di utilizzo del vaccino con eccellenti risultati, dal 2012 in Tanzania si sono registrati numerosissimi casi di mortalità da ECF in animali vaccinati, probabilmente a causa di uso fraudolento del vaccino.
Il sindaco Decaro si è così impegnato a portare all’attenzione dei parlamentari europei pugliesi il dramma delle comunità Masai, affinché venga fatta piena luce sulla questione del vaccino incriminato e vengano adottate tutte le misure idonee a tutelare una cultura millenaria fondata sull’allevamento e sulla pastorizia.
Negli ultimi anni infatti la East Cost Fever, una malattia trasmessa dalle zecche che colpisce i vitelli con altissimi tassi di mortalità, sta rappresentando un flagello per la popolazione africana. Per questo è stato prodotto un vaccino che, quando ben utilizzato, è risultato protettivo al 100% dalla malattia. Dopo anni di utilizzo del vaccino con eccellenti risultati, dal 2012 in Tanzania si sono registrati numerosissimi casi di mortalità da ECF in animali vaccinati, probabilmente a causa di uso fraudolento del vaccino.
Il sindaco Decaro si è così impegnato a portare all’attenzione dei parlamentari europei pugliesi il dramma delle comunità Masai, affinché venga fatta piena luce sulla questione del vaccino incriminato e vengano adottate tutte le misure idonee a tutelare una cultura millenaria fondata sull’allevamento e sulla pastorizia.