I Pooh al Palazzo Ex Poste, tra flash e polemiche

di NICOLA ZUCCARO - Nella domenica barese, tormentata dal terremoto in Centro Italia, la presenza dei Pooh presso il Palazzo Ex Poste in Piazza Cesare Battisti a Bari avrebbe dovuto riservare 2 ore di leggerezza e di evasione per i numerosi fan di una delle bands storiche della musica leggera italiana che, sin dalle ore 15, erano in fila per accaparrarsi il posto migliore all'interno di una sala divenuta stracolma, tanto da scoraggiare l'avvicinamento del pubblico sopraggiunto anche ad evento praticamente concluso.

Non sono mancate le lamentele indirizzate all'Università degli Studi (proprietaria dell'immobile e organizzatore dell'incontro nel corso del quale sono state consegnate dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, per i loro 50 anni di attività, le chiavi della città metropolitana, quale simbolo di ambasciatori della stessa) rea di non aver individuato un luogo più capiente.

Da fonti dell'Ateneo barese si è appreso che questo evento avrebbe dovuto tenersi al teatro Petruzzelli, reso poi indisponibile e senza alcun motivo. E la stampa, in attesa di saperne di più, rilevava presso l'ingresso secondario di via Garruba l'ultimo tentativo dei fans per conquistare la foto ricordo.