di NICOLA RICCHITELLI – C’è tanta carne a fuoco nella chiacchierata avuta con il grande attore romano Maurizio Mattioli. Sugli schermi in questo ultimo periodo nella fiction “Rimbocchiamoci le maniche”, al fianco del sindaco Angela Tosca – nel ruolo del segretario comunale - egregiamente interpretato da Sabrina Ferilli, per Maurizio Mattioli un ruolo estremamente differente da quelli fin qui ricoperti, così come lui tiene a sottolineare: «E’ sicuramente un ruolo diverso da quelli di solito interpretati, sono solito vestire panni comici e brillanti. Qui nella fiction interpreto il ruolo di una persona per bene che sposa la causa di Angela Tosca nel quale vede onestà e trasparenza, lui che nelle precedenze amministrazioni ne ha viste un po’ di tutte i colori».
D: Maurizio, in questo ultimo periodo la si vede vestire i panni di un segretario del comune di cui Sabrina Ferilli – Rimbocchiamoci le maniche – quanto c’è della situazione italiana che stiamo vivendo in questa fiction?
R:«Non saprei. Attualmente non saprei dirti se in qualche città o provincia italiana vi sia qualche situazione simile alla fiction, certo è che di storie come quelle che si raccontano ve ne sono state tante».
D: Vi è un messaggio che con la fiction si vuole dare al pubblico?
R:«Di questo non ho idea, non so che messaggio vuole lanciare la fiction anche perché non l’ho scritta io. In questa fiction io interpreto un segretario comunale, un ruolo diverso sicuramente da quelli interpretati in precedenza. Se vi è un messaggio che forse bisogna cogliere è quello dell’onestà , ecco, un richiamo all’onestà , quello forse sì».
D: Faceva riferimento al fatto che dopo tanti ruoli comici si è ritrovato nelle vesti un po’ più serie di segretario comunale. Come ha vissuto questo cambio?
R:«E’ sicuramente un ruolo diverso da quelli di solito interpretati, sono solito vestire panni comici e brillanti. Qui nella fiction interpreto il ruolo di una persona per bene che sposa la causa di Angela Tosca nel quale vede onestà e trasparenza, lui che nelle precedenze amministrazioni ne ha viste un po’ di tutte i colori».
D: Rilevante è sicuramente l’interpretazione di Sabrina Ferilli – nel ruolo del sindaco Angel Tosca – con cui sei tornato a recitare dopo tanti anni. Un tuo pensiero su Sabrina Ferilli…
R:«Di certo non è la prima volta che recito al fianco di Sabrina Ferilli. Sono anni che facciamo cose insieme. Ho sempre piacere a recitare con Sabrina, così come nel passare del tempo libero con lei e quindi pranzare o cenare insieme. L’emozione vera l’ho provata tanti anni fa quando abbiamo recitato per la prima volta nel “Rugantino”, “Un paio d’ali”, le varie commedie musicali fatte nel teatro dove si è sempre fatto il tutto esaurito».
D: Restando sempre in tema di sindaci e amministrazioni comunali, da romano come sta vivendo le difficoltà di questi primi mesi di amministrazione dei Cinque Stelle e quindi del sindaco Virginia Raggi?
R:«Mah non saprei... diciamo che innanzitutto vorrei capirla meglio la questione delle Olimpiadi. Di certo un evento come questo porta prestigio e tante opportunità , purtroppo le parti in gioco non sono riuscite a trovare i giusti equilibri - non riuscendosi tra l’altro neanche ad incontrarsi – tra l’eccesso dei costi e il lustro e quindi prestigio di un evento del genere».
D: Quindi possiamo considerare il suo un Si alle olimpiadi romane?
R:«Ripeto, non ho studiato bene la questione con tutte le problematiche annesse, quindi non le posso dare una risposta chiara. Certo, fa piacere avere una olimpiade in casa, ma è anche vero che deve arrivare in una situazione di assoluta chiarezza e di economia sana. Non avendo nè dati nè numeri a tal proposito, non posso esprimermi in maniera netta».
D: Altro progetto per la televisione in cui la vedremo prossimamente è 'Immaturi, ma non solo'. Quali saranno i suoi prossimi progetti?
R: «“Immaturi” è stata appena finita di girare, prossimamente girerò per i fratelli Vanzina per il film “Non si ruba in casa dei ladri”, e quindi un film in America nei prossimi mesi».
D: Maurizio, in questo ultimo periodo la si vede vestire i panni di un segretario del comune di cui Sabrina Ferilli – Rimbocchiamoci le maniche – quanto c’è della situazione italiana che stiamo vivendo in questa fiction?
R:«Non saprei. Attualmente non saprei dirti se in qualche città o provincia italiana vi sia qualche situazione simile alla fiction, certo è che di storie come quelle che si raccontano ve ne sono state tante».
D: Vi è un messaggio che con la fiction si vuole dare al pubblico?
R:«Di questo non ho idea, non so che messaggio vuole lanciare la fiction anche perché non l’ho scritta io. In questa fiction io interpreto un segretario comunale, un ruolo diverso sicuramente da quelli interpretati in precedenza. Se vi è un messaggio che forse bisogna cogliere è quello dell’onestà , ecco, un richiamo all’onestà , quello forse sì».
D: Faceva riferimento al fatto che dopo tanti ruoli comici si è ritrovato nelle vesti un po’ più serie di segretario comunale. Come ha vissuto questo cambio?
R:«E’ sicuramente un ruolo diverso da quelli di solito interpretati, sono solito vestire panni comici e brillanti. Qui nella fiction interpreto il ruolo di una persona per bene che sposa la causa di Angela Tosca nel quale vede onestà e trasparenza, lui che nelle precedenze amministrazioni ne ha viste un po’ di tutte i colori».
D: Rilevante è sicuramente l’interpretazione di Sabrina Ferilli – nel ruolo del sindaco Angel Tosca – con cui sei tornato a recitare dopo tanti anni. Un tuo pensiero su Sabrina Ferilli…
R:«Di certo non è la prima volta che recito al fianco di Sabrina Ferilli. Sono anni che facciamo cose insieme. Ho sempre piacere a recitare con Sabrina, così come nel passare del tempo libero con lei e quindi pranzare o cenare insieme. L’emozione vera l’ho provata tanti anni fa quando abbiamo recitato per la prima volta nel “Rugantino”, “Un paio d’ali”, le varie commedie musicali fatte nel teatro dove si è sempre fatto il tutto esaurito».
D: Restando sempre in tema di sindaci e amministrazioni comunali, da romano come sta vivendo le difficoltà di questi primi mesi di amministrazione dei Cinque Stelle e quindi del sindaco Virginia Raggi?
R:«Mah non saprei... diciamo che innanzitutto vorrei capirla meglio la questione delle Olimpiadi. Di certo un evento come questo porta prestigio e tante opportunità , purtroppo le parti in gioco non sono riuscite a trovare i giusti equilibri - non riuscendosi tra l’altro neanche ad incontrarsi – tra l’eccesso dei costi e il lustro e quindi prestigio di un evento del genere».
D: Quindi possiamo considerare il suo un Si alle olimpiadi romane?
R:«Ripeto, non ho studiato bene la questione con tutte le problematiche annesse, quindi non le posso dare una risposta chiara. Certo, fa piacere avere una olimpiade in casa, ma è anche vero che deve arrivare in una situazione di assoluta chiarezza e di economia sana. Non avendo nè dati nè numeri a tal proposito, non posso esprimermi in maniera netta».
D: Altro progetto per la televisione in cui la vedremo prossimamente è 'Immaturi, ma non solo'. Quali saranno i suoi prossimi progetti?
R: «“Immaturi” è stata appena finita di girare, prossimamente girerò per i fratelli Vanzina per il film “Non si ruba in casa dei ladri”, e quindi un film in America nei prossimi mesi».