VEGLIE - Il forte maltempo e la tromba d’aria di ieri, che hanno provocato danni in molte zone del Salento e del brindisino, hanno lambito anche il territorio del comune di Nardò. In località Santa Chiara, a Boncore, il passaggio della tromba d’aria ha letteralmente sradicato una ottantina di alberi d’ulivo, appartenenti a un podere proprio ai confini con l’agro di Veglie.
Questa mattina l’assessore allo Sviluppo Economico e all’Agricoltura Maria Grazia Sodero, in compagnia di una pattuglia della Polizia Locale di Nardò, ha compiuto un sopralluogo nella zona per la verifica e la conta dei danni. L’amministrazione comunale sta verificando se ci sono altre situazioni di questo tipo per procedere poi con la richiesta alla Regione Puglia di attivazione della procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale, ai fini dello stanziamento dei fondi per il risarcimento dei danni subiti.
“Per fortuna - ha commentato Maria Grazia Sodero - il nostro territorio è stato solo sfiorato dalla tromba d’aria. Certo questi ulivi sradicati a Boncore sono un grosso danno per il proprietario e in generale per il nostro patrimonio olivicolo. Credo che chiederemo alla Regione di attivare l’iter per la dichiarazione dello stato di calamità naturale”.
Questa mattina l’assessore allo Sviluppo Economico e all’Agricoltura Maria Grazia Sodero, in compagnia di una pattuglia della Polizia Locale di Nardò, ha compiuto un sopralluogo nella zona per la verifica e la conta dei danni. L’amministrazione comunale sta verificando se ci sono altre situazioni di questo tipo per procedere poi con la richiesta alla Regione Puglia di attivazione della procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale, ai fini dello stanziamento dei fondi per il risarcimento dei danni subiti.
“Per fortuna - ha commentato Maria Grazia Sodero - il nostro territorio è stato solo sfiorato dalla tromba d’aria. Certo questi ulivi sradicati a Boncore sono un grosso danno per il proprietario e in generale per il nostro patrimonio olivicolo. Credo che chiederemo alla Regione di attivare l’iter per la dichiarazione dello stato di calamità naturale”.