"Necessari 18mila medici nei prossimi 3 anni"

ROMA - Per i prossimi ''tre anni servirebbe assumere almeno 18mila medici, oltre alla conclusione già nel 2017 del processo di stabilizzazione per i circa 8mila medici precari. E numeri ben più alti sono stimabili per gli infermieri''. Sono le stime del segretario nazionale della Fp-Cgil Medici Massimo Cozza, che chiede un ''piano straordinario di assunzioni'' e giudica una ''buona notizia'' l'annuncio di nuovi concorsi nella Sanità da parte del premier Matteo Renzi. Dai dati del Conto annuale del Tesoro, avverte, ''negli ultimi 5 anni (2009-2014) risulta che nel Ssn ci sono circa 6mila medici in meno, e nel solo 2014 sono cessati dal servizio circa 3500 medici''. Inoltre, ''nei prossimi anni ci sarà un esodo pensionistico rilevante, stimabile tra 60mila e 70mila unità nel periodo 2017-2026, calcolando un picco nel triennio 2021-2023 per il raggiungimento da parte di tanti del requisito di 42 anni e 10 mesi di contributi, compresi riscatti laurea e specializzazione, senza dover aspettare 66 anni e 7 mesi per la pensione di vecchiaia''.

E' ''una buona notizia che il premier - evidenzia Cozza - abbia ascoltato il nostro grido di allarme sull'invecchiamento in sanità. A partire da un nostro studio dal quale emerge che nel Servizio sanitario nazionale (Ssn) un medico su due ha più di 55 anni''. Adesso, ''affinché non rimanga solo un annuncio - ammonisce Cozza - ci aspettiamo nella legge di stabilità norme e risorse nuove e mirate che consentano lo sblocco del turn over, a partire da medici ed infermieri, anche nelle Regioni sottoposte a piani di rientro, ed un piano straordinario di assunzioni, in primo luogo per i precari''.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto