di VITTORIO POLITO - Dopo gli scandali della sanità lombarda (gestione Formigoni), si chiude una vita per la Fondazione Maugeri di Pavia e se ne apre un’altra. Un decreto ne omologa la continuità con la nuova ragione sociale di “Newco” (ICS Maugeri SpA – Società “Benefit”, per i suoi scopi anche sociali). La Newco sarà partecipata per il 30% dal Fondo Trilantic Capital Partners e statutariamente nasce come società benefit in base alla norma introdotta dalla scorsa legge di stabilità. Dal primo ottobre, è operativa una nuova società per azioni denominata Istituti Clinici Scientifici Maugeri, alla quale la Fondazione, che rimarrà il socio di maggioranza, ha conferito la gestione dei 19 centri di riabilitazione e i 3.500 addetti, di cui 600 medici.
Il direttore generale, Paolo Migliavacca, dichiara in una intervista che “Il fatto di operare in un settore come quello della salute ci richiama a un livello di impegno e responsabilità che va al di là della corretta gestione operativa di una qualsiasi società privata. La centralità del paziente è un punto di riferimento naturale per gli enti pubblici, ma lo deve essere anche per noi soggetti privati. C’è poi una terza considerazione. Come conferma l’approvazione della delega sul Terzo settore e in particolare il passaggio sull’impresa sociale l’orientamento del Legislatore è quello di focalizzare l’attenzione più che sulla forma giuridica, sulla sostanza della missione”.
Il presidente della nuova società, professor Gualtiero Brugger, in una lettera indirizzata a tutti i collaboratori della ex Fondazione, informa che “In questo processo di trasformazione è mantenuta ferma la continuità dei valori, della tradizione e delle eccellenze della Maugeri, garantita dalla guida della Fondazione, il cui presidente assume anche il ruolo di presidente del Consiglio di Amministrazione della nuova società sanitaria. Saranno in Consiglio anche Chiara Maugeri e Luca Damiani. È ugualmente piena la continuità del ‘management’ che ci ha accompagnato fin qui, rappresentato da Gianni Giorgi, amministratore delegato della ICS Maugeri, e da Paolo Migliavacca, nuovo direttore generale”.
Nel nostro territorio è attivo, com’è noto, a Cassano delle Murge, il grande Istituto Scientifico della Maugeri che garantisce qualità dell’assistenza sanitaria, attraverso l’applicazione di protocolli diagnostico-terapeutico-riabilitativi, che garantiscono il massimo livello di completezza ed efficienza dei programmi assistenziali; completezza delle informazioni sulla degenza, attraverso la consegna del foglio di accoglienza in Reparto e di una relazione sanitaria dettagliata per il Medico curante alla dimissione; il diritto ad una dettagliata informazione e alla formulazione del Consenso Informato per qualunque esigenza di carattere assistenziale e scientifico, la riservatezza ed il rispetto della persona nelle visite e nelle prestazioni sanitarie; la semplicità di ottenimento della copia della cartella clinica, ecc. L’Ente si avvale inoltre di un efficientissimo staff di medici e di personale infermieristico, fisioterapisti, logoterapisti e di un altrettanto ufficio relazioni con il pubblico, che qualificano la struttura e la contrassegnano come “fiore all’occhiello” della sanità.
L’Istituto Scientifico di Cassano delle Murge (con 16 strutture sparse per l’Italia) eroga, in regime di ricovero ordinario e programmato: servizi e prestazioni di diagnosi e cura per malattie pneumologiche, cardiache, neurologiche e ortopediche post-acute e croniche. Posso testimoniare direttamente la bontà dei servizi che offre la struttura in quanto sono stato recentemente ospite in regime di convenzione con la A.S.L. del territorio.
L’efficienza dei servizi che offre questa struttura non è paragonabile ad altri complessi ospedalieri e strutture sanitarie presenti nella Regione Puglia. Dirigenti, medici, personale infermieristico, logopediste e, in particolare, i fisioterapisti del Reparto di Neurologia, diretta egregiamente da dottor Roberto Nardulli, affiancato dai collaboratori medici, sono a disposizione dei degenti con sorrisi, buone maniere e gentilezze.
Non si può che augurare lunga vita ad un Ente che dedica le sue attività al miglioramento della salute di tante persone colpite da patologie che ne minano la qualità della vita.
Il direttore generale, Paolo Migliavacca, dichiara in una intervista che “Il fatto di operare in un settore come quello della salute ci richiama a un livello di impegno e responsabilità che va al di là della corretta gestione operativa di una qualsiasi società privata. La centralità del paziente è un punto di riferimento naturale per gli enti pubblici, ma lo deve essere anche per noi soggetti privati. C’è poi una terza considerazione. Come conferma l’approvazione della delega sul Terzo settore e in particolare il passaggio sull’impresa sociale l’orientamento del Legislatore è quello di focalizzare l’attenzione più che sulla forma giuridica, sulla sostanza della missione”.
Il presidente della nuova società, professor Gualtiero Brugger, in una lettera indirizzata a tutti i collaboratori della ex Fondazione, informa che “In questo processo di trasformazione è mantenuta ferma la continuità dei valori, della tradizione e delle eccellenze della Maugeri, garantita dalla guida della Fondazione, il cui presidente assume anche il ruolo di presidente del Consiglio di Amministrazione della nuova società sanitaria. Saranno in Consiglio anche Chiara Maugeri e Luca Damiani. È ugualmente piena la continuità del ‘management’ che ci ha accompagnato fin qui, rappresentato da Gianni Giorgi, amministratore delegato della ICS Maugeri, e da Paolo Migliavacca, nuovo direttore generale”.
Nel nostro territorio è attivo, com’è noto, a Cassano delle Murge, il grande Istituto Scientifico della Maugeri che garantisce qualità dell’assistenza sanitaria, attraverso l’applicazione di protocolli diagnostico-terapeutico-riabilitativi, che garantiscono il massimo livello di completezza ed efficienza dei programmi assistenziali; completezza delle informazioni sulla degenza, attraverso la consegna del foglio di accoglienza in Reparto e di una relazione sanitaria dettagliata per il Medico curante alla dimissione; il diritto ad una dettagliata informazione e alla formulazione del Consenso Informato per qualunque esigenza di carattere assistenziale e scientifico, la riservatezza ed il rispetto della persona nelle visite e nelle prestazioni sanitarie; la semplicità di ottenimento della copia della cartella clinica, ecc. L’Ente si avvale inoltre di un efficientissimo staff di medici e di personale infermieristico, fisioterapisti, logoterapisti e di un altrettanto ufficio relazioni con il pubblico, che qualificano la struttura e la contrassegnano come “fiore all’occhiello” della sanità.
L’Istituto Scientifico di Cassano delle Murge (con 16 strutture sparse per l’Italia) eroga, in regime di ricovero ordinario e programmato: servizi e prestazioni di diagnosi e cura per malattie pneumologiche, cardiache, neurologiche e ortopediche post-acute e croniche. Posso testimoniare direttamente la bontà dei servizi che offre la struttura in quanto sono stato recentemente ospite in regime di convenzione con la A.S.L. del territorio.
L’efficienza dei servizi che offre questa struttura non è paragonabile ad altri complessi ospedalieri e strutture sanitarie presenti nella Regione Puglia. Dirigenti, medici, personale infermieristico, logopediste e, in particolare, i fisioterapisti del Reparto di Neurologia, diretta egregiamente da dottor Roberto Nardulli, affiancato dai collaboratori medici, sono a disposizione dei degenti con sorrisi, buone maniere e gentilezze.
Non si può che augurare lunga vita ad un Ente che dedica le sue attività al miglioramento della salute di tante persone colpite da patologie che ne minano la qualità della vita.