Trivelle, Gatta: "Renzi autorizza ricerche nei mari di Puglia, serve protesta forte contro scempio"
ROMA - “Renzi, ti ringraziamo per aver svenduto la nostra terra ai poteri forti delle multinazionali che ti sostengono e che tutelano interessi diversi e contrari a quelli dei cittadini. Prima o poi doveva accadere, soprattutto dopo lo sfortunato esito del referendum ‘antitrivelle’, e la notizia dell’autorizzazione alle ricerche di idrocarburi nei mari di Puglia, da Vieste a Torre Guaceto, è un colpo durissimo al territorio. Noi combatteremo e invitiamo tutta la comunità a farsi sentire forte contro uno scempio che danneggerebbe irreversibilmente il nostro paesaggio ed anche l’economia che si fonda sul turismo”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“Il decreto emanato dal ministero dell’Ambiente – prosegue - è una coltellata al cuore della Puglia. La compagnia Global Petroleum Limited potrà utilizzare tecniche ritenute dannose e pericolose per l’ecosistema marino dai biologi, dagli ambientalisti e dalla Regione. Quello che Renzi sta facendo alla Puglia è gravissimo e senza precedenti. Per questo – conclude Gatta - oggi dobbiamo dimostrare la determinazione degli uomini e delle donne di Puglia. Lottiamo fino in fondo contro chi vuole rubarci il futuro”./comunicato
“Il decreto emanato dal ministero dell’Ambiente – prosegue - è una coltellata al cuore della Puglia. La compagnia Global Petroleum Limited potrà utilizzare tecniche ritenute dannose e pericolose per l’ecosistema marino dai biologi, dagli ambientalisti e dalla Regione. Quello che Renzi sta facendo alla Puglia è gravissimo e senza precedenti. Per questo – conclude Gatta - oggi dobbiamo dimostrare la determinazione degli uomini e delle donne di Puglia. Lottiamo fino in fondo contro chi vuole rubarci il futuro”./comunicato