di DONATO FORENZA - La protezione dell’ambiente e la difesa del suolo costituiscono fattori determinanti per la salvaguardia del territorio e del paesaggio del Paese. Nel Politecnico di Bari si è svolto un interessante “Seminario diffuso” sui temi di Sicurezza idraulica: storia, stato e ricerca - mezzo secolo dopo l'alluvione di Firenze – a cura dei docenti Giancarlo Chiaia, Umberto Fratino e Vito Iacobellis.
Il ricco programma ha previsto la partecipazione di Eugenio Di Sciascio - Rettore del Politecnico di Bari, Vitantonio Amoruso - Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, Giancarlo Chiaia - Presidente della Sezione Pugliese dell’Associazione Idrotecnica Italiana; Giorgio Federici (in teleconferenza) Università di Firenze, Antonio Rosario Di Santo - Autorità di Bacino della Puglia, Lucia Di Lauro - Dirigente Protezione Civile Puglia, Vito Iacobellis - Politecnico di Bari; alla Tavola rotonda, moderatore Giancarlo Chiaia, sui temi “Interazioni e sinergie tra soggetti istituzionali, accademici e politici Storia, Stato e Ricerca” hanno aderito Giovanni Giannini - Assessore regione Puglia, Anna Chiumeo - Direttore Anbi Puglia, Salvatore Valletta - Presidente dell'Ordine dei Geologi di Puglia, Vitantonio Amoruso - Politecnico di Bari e Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia e Umberto Fratino - Direttore del Dipartimento DICATECh - Politecnico di Bari. Meritoria è l’attività della Sezione Pugliese dell’Associazione Idrotecnica Italiana (con segretaria scientifica Gabriella Balacco del Politecnico di Bari).
L’evento ha riscosso notevole successo per l’importanza dei temi analizzati, per i rilevanti contributi per nuove valenze programmatiche e la viva partecipazione di studiosi ed esperti. La ricorrenza delle alluvioni del 4 novembre 1966 offre un’occasione notevole di memoria e di innovativa progettualità per il futuro che il Politecnico di Bari da oltre venti anni implementa in varie dimensioni. Il Seminario interdisciplinare è interconnesso con altri seminari che si sviluppano sulle valenze della difesa del suolo e dell’ingegneria idraulica in altre sedi scientifiche universitarie: Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Cassino, Cosenza, Firenze, Genova, Latina, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Potenza, Roma, Salerno, Torino e Trento.
Il ricco programma ha previsto la partecipazione di Eugenio Di Sciascio - Rettore del Politecnico di Bari, Vitantonio Amoruso - Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, Giancarlo Chiaia - Presidente della Sezione Pugliese dell’Associazione Idrotecnica Italiana; Giorgio Federici (in teleconferenza) Università di Firenze, Antonio Rosario Di Santo - Autorità di Bacino della Puglia, Lucia Di Lauro - Dirigente Protezione Civile Puglia, Vito Iacobellis - Politecnico di Bari; alla Tavola rotonda, moderatore Giancarlo Chiaia, sui temi “Interazioni e sinergie tra soggetti istituzionali, accademici e politici Storia, Stato e Ricerca” hanno aderito Giovanni Giannini - Assessore regione Puglia, Anna Chiumeo - Direttore Anbi Puglia, Salvatore Valletta - Presidente dell'Ordine dei Geologi di Puglia, Vitantonio Amoruso - Politecnico di Bari e Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia e Umberto Fratino - Direttore del Dipartimento DICATECh - Politecnico di Bari. Meritoria è l’attività della Sezione Pugliese dell’Associazione Idrotecnica Italiana (con segretaria scientifica Gabriella Balacco del Politecnico di Bari).
L’evento ha riscosso notevole successo per l’importanza dei temi analizzati, per i rilevanti contributi per nuove valenze programmatiche e la viva partecipazione di studiosi ed esperti. La ricorrenza delle alluvioni del 4 novembre 1966 offre un’occasione notevole di memoria e di innovativa progettualità per il futuro che il Politecnico di Bari da oltre venti anni implementa in varie dimensioni. Il Seminario interdisciplinare è interconnesso con altri seminari che si sviluppano sulle valenze della difesa del suolo e dell’ingegneria idraulica in altre sedi scientifiche universitarie: Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Cassino, Cosenza, Firenze, Genova, Latina, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Potenza, Roma, Salerno, Torino e Trento.