In carcere sono finiti un 33enne e la sua compagna, che avevano aggredito il 'rivale', di 31 anni, che pero', e' riuscita ad evitare i colpi di ascia e a disarmare il suo aggressore che durante la colluttazione ha avuto la peggio, finendo in ospedale con 20 giorni di prognosi per le ferite riportate alla testa e la lussazione di una spalla.
Provvidenziale l'intervento dei carabinieri, allertati con una telefonata al 112, che hanno diviso i contendenti e fermati i due nigeriano con la grave accusa di tentato omicidio.