Berlusconi, dopo sentenza pronto a ricandidarmi

ROMA - "Credo che questa sentenza dovrà arrivare. Sono assolutamente sicuro che metterà in chiaro come non ci sia stata nessuna evasione da parte mia. E quindi io dovrei ritornare nella possibilità di ricandidarmi. In quel caso il centrodestra non avrebbe la necessità di cercare altri leader". Così il leader Fi, Silvio Berlusconi, a Raiparlamento dicendo di "attendere in maniera spasmodica" la sentenza della Corte di Strasburgo.

"Chiedo di votare no perchè questa riforma non fa risparmiare ed è pericolosa perchè con la sua legge elettorale chi ha una minoranza piccola può andare al potere e, ad esempio, un leader può avere il governo, la maggioranza della Camera, eleggere il Capo dello Stato, determinare la Corte costituzionale, il Csm... Insomma, diventerebbe padrone dell'Italia e degli italiani", ha aggiunto Berlusconi.

L'ex Cav ha poi fatto un appello al voto "perchè molti italiani e molti moderati sono disgustati dalla politica e dai politici". E davanti ai dati dell'astensionismo avverte che "quel 30% attribuito ai tre poli significa che il 15% degli aventi diritto, un italiano su sei, decide per tutti".