"Si poteva fare di più, tutti potevamo fare di più, ma i miei uffici hanno ottemperato sempre e tempestivamente alle richieste del Tribunale". Interviene così il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, sulla vicenda della bimba di tre mesi uccisa, secondo la Procura di Bari, dal padre 29enne, arrestato per omicidio volontario premeditato.
Secondo gli atti della magistratura, infatti, la bimba si sarebbe potuta salvare se il Tribunale per i Minori che aveva ricevuto una segnalazione di possibili maltrattamenti dal primario della neonatologia del Policlinico di Bari Nicola Laforgia, dopo aver convocato i servizi sociali di Altamura e gli operatori del consultorio Asl, non avesse revocato il provvedimento di collocamento in comunità, due settimane prima che la bambina morisse.
Oggi il padre della bimba non ha risposto alle domande del gip durante l'interrogatorio di garanzia.
Secondo gli atti della magistratura, infatti, la bimba si sarebbe potuta salvare se il Tribunale per i Minori che aveva ricevuto una segnalazione di possibili maltrattamenti dal primario della neonatologia del Policlinico di Bari Nicola Laforgia, dopo aver convocato i servizi sociali di Altamura e gli operatori del consultorio Asl, non avesse revocato il provvedimento di collocamento in comunità, due settimane prima che la bambina morisse.
Oggi il padre della bimba non ha risposto alle domande del gip durante l'interrogatorio di garanzia.