CALCIO. Europa League agrodolce con gli italiani

(ANSA/EPA)
di PIERO CHIMENTI - La quarta giornata dei gironi di Europa Legue ha visto la vittoria di Roma e Fiorentina, oltre alle beffe targate Sassuolo e Inter. Nella partita delle 19, la Roma fa visita all'Austria Vienna, con cui divide la vetta del girone. In 18' risolve la partita a proprio favore con Dzeko e De Rossi, che rispondono all'iniziale vantaggio austriaco con il gol di Kayode. Nel secondo tempo, il tema non cambia: il bomber bosniaco realizza una doppietta, con Nainggolan a chiudere i giochi. Al tempo quasi scaduto, Tajouri-Shradi aggiunge il proprio nome tra i marcatori. I giallorossi adesso guidano il girone E a 8 punti.

Più complicata del previsto, si è mostrata l'altra sfida preserale per il Sassuolo che non riesce ad andare oltre il 2-2 contro l'ostica Rapid Vienna. Il primo tempo dominato dai neroverdi, che si portano al doppio vantaggio con Defrel e nei minuti di recupero del primo tempo con Ragusa. Nei minuti finali della partita si assiste al crollo inaspettato degli uomini di Di Francesco. Gli austriaci al 86' accorciano le distanze con Jelic, che in area, da due passi, deposita in rete il pallone del 1-2. Al 90' è Kvilitaia a siglare il definitivo pareggio. Per gli emiliani la vittoria dell'Athetic Bilbao per 5-3 ai danni del Genk complica la qualificazione. Precipitati all'ultimo posto del girone F, per rientrare in corsa nella qualificazione dei sedicesimi, il Sassuolo dovrà vincere il prossimo turno, che lo vedrà impegnato in terra basca.

Nelle partite delle 21.05 la Fiorentina liquida la pratica Slovan Liberec con un sonoro 3-0. La partita cade nel 50° anniversario dell'alluvione di Firenze. I viola, dopo 30', passano in vantaggio con un calcio di rigore che Ilicic realizza con una conclusione centrale. Nel finale di tempo c'è gloria anche per Kalinic per il 2-0. Al 74' signa Cristoforo. Il centrocampista spagnolo trova una conclusione angolata su cui il portiere non può arrivarci. I gigliati adesso guidano da soli il girone J con 10 punti, seguiti a 7 dal Quarabag, che è uscito vittorioso dal campo del Paok.

Qualificazione lontana per l'Inter, che esce sconfitta dal campo del Southampton per 2-1. Il cambio di allenatore non ha dato la scossa sperata. La squadra affidata all'allenatore della primavera Vecchi parte bene trovando la rete con Icardi, per il suo primo gol europeo al 33'. Il pareggio al 64' con Van Dijk, abile a deviare in rete il pallone che aveva colpito la traversa sul tiro di Romeu. Il sorpasso inglese avviene qualche minuto più tardi, con la sfortunata deviazione di Nagatomo, che fa terminare il cross di McQueen in porta, beffando Handanovic. Adesso i nerazzurri si trovano ultimi in classifica con 3 punti nel girone K. Il biscione, per passare il turno, dovrà vincere le due partite del girone rimaste, oltre a sperare che i risultati dagli altri campi gli siano favorevoli.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto