ROMA - "L'ho proprio scampata. Stavolta ho rischiato grosso. Potevo rimetterci la vita". Così Danilo Calonego ai familiari che fino alle 2 di stamane hanno atteso il suo ritorno a casa a Peron di Sedico, in provincia di Bellino. Calonego era stato rapito il 19 settembre scorso in Libia assieme al collega Cacace e a un italo canadese.
I tre erano poi stati liberati la scorsa notte. "L'ho visto molto provato, stanco - racconta Daniela, una delle due sorelle - ma era felice. Ci ha detto che stavolta ha rischiato molto, che poteva rischiare la vita, ma era contento dell'esito positivo della vicenda".
I tre erano poi stati liberati la scorsa notte. "L'ho visto molto provato, stanco - racconta Daniela, una delle due sorelle - ma era felice. Ci ha detto che stavolta ha rischiato molto, che poteva rischiare la vita, ma era contento dell'esito positivo della vicenda".