MOLFETTA - All’Eremo Club di Molfetta (S.S. Molfetta-Giovinazzo, km 779, uscita Cola Olidda - info: 349/54.81.754) sabato 5 novembre arriva “La terza guerra mondiale”. Protagonisti del secondo appuntamento con IndiEremo, la rassegna di chiusura 2016 del club saranno Andrea Appino, Massimiliano “Ufo” Schiavelli e Karim Qqru, ovvero The Zen Circus (ticket: 8 euro), giunti al disco numero nove con “La terza guerra mondiale”, pubblicato il 23 settembre da La Tempesta Dischi.
"Un’ipotetica terza guerra mondiale, da noi invocata provocatoriamente come unico modo per ritornare ad essere davvero complici, per capire chi è amico e chi nemico, per liberarsi da sovrastrutture inutili che ci imbrigliano fino a renderci impotenti”. Il circo zen pisano torna - dopo la pausa presa con “Canzoni contro la natura” - all'esplicita condanna nei confronti di alcuni aspetti della nostra società, condita sempre con la giusta dose di guascona ironia. Il disco più power pop del terzetto, forte dei diciotto anni di onorata carriera e degli oltre mille concerti sul groppone, mostra la completa maturità raggiunta, ed è anche il lavoro al quale gli Zen Circus hanno dedicato più tempo in studio, lavorando su ogni piccolo dettaglio, dalle melodie ai testi, dagli arrangiamenti ai suoni. Arrangiamenti fatti esclusivamente di chitarra, basso, batteria e voci: per la prima volta in un disco Zen non ci sono tastiere aggiunte, synth, archi o fiati e, se qualche volta può sembrare, si tratta di chitarre o voci filtrate ed effettate: una scelta volta a poter portare dal vivo il disco nella sua forma originale.
Il loro “busking evoluto”, come lo ha definito Federico Guglielmi, si fonda su melodie, atmosfere e parole che colgono sempre nel segno, anche quando si lasciano andare al politicamente scorretto (vedi il nuovo singolo "Zingara") o a riflessioni sull'esperienza personale. Con la Iceforeveryone Records, hanno, tra gli altri, tenuto a battesimo autentici fenomeni dell'indie come i Fast Animals and Slow Kids e i Criminal Jokers di Francesco Motta, già ospite dell'Eremo ad agosto scorso e fresco vincitore della Targa Tenco alla Migliore Opera Prima.
In apertura, spazio alle sedici corde degli Alkemia Quartet che eseguiranno il “Federico II” di Giovanni Sollima. L’ensemble è composto dai violinisti Marcello De Francesco, Pantaleo Gadaleta, Alfonso Mastrapasqua e dal violoncellista Giovanni Astorino, bassista di Caparezza: quattro musicisti provenienti da diversissime esperienze sonore, dall’ambito classico al jazz, dalle colonne sonore al pop, dal blues al rock, riunitisi in formazione a quattro dopo una serie di concerti con l'americano Jeremy Cohen, il cui repertorio spazia tra Danny Seidenberg e Miles Davis, passando per Dizzie Gillespie e David Balakrishnan.
Sabato 5 novembre - The Zen Circus in concerto (opening act: Alkemia Quartet)
Apertura porte: ore 22
Ticket: 8 euro, prevendite disponibili nel circuito bookingshow
Info: 349/54.81.754
Eremo Club - S.S. Molfetta-Giovinazzo Km. 779 (Uscita Cola Olidda)
"Un’ipotetica terza guerra mondiale, da noi invocata provocatoriamente come unico modo per ritornare ad essere davvero complici, per capire chi è amico e chi nemico, per liberarsi da sovrastrutture inutili che ci imbrigliano fino a renderci impotenti”. Il circo zen pisano torna - dopo la pausa presa con “Canzoni contro la natura” - all'esplicita condanna nei confronti di alcuni aspetti della nostra società, condita sempre con la giusta dose di guascona ironia. Il disco più power pop del terzetto, forte dei diciotto anni di onorata carriera e degli oltre mille concerti sul groppone, mostra la completa maturità raggiunta, ed è anche il lavoro al quale gli Zen Circus hanno dedicato più tempo in studio, lavorando su ogni piccolo dettaglio, dalle melodie ai testi, dagli arrangiamenti ai suoni. Arrangiamenti fatti esclusivamente di chitarra, basso, batteria e voci: per la prima volta in un disco Zen non ci sono tastiere aggiunte, synth, archi o fiati e, se qualche volta può sembrare, si tratta di chitarre o voci filtrate ed effettate: una scelta volta a poter portare dal vivo il disco nella sua forma originale.
Il loro “busking evoluto”, come lo ha definito Federico Guglielmi, si fonda su melodie, atmosfere e parole che colgono sempre nel segno, anche quando si lasciano andare al politicamente scorretto (vedi il nuovo singolo "Zingara") o a riflessioni sull'esperienza personale. Con la Iceforeveryone Records, hanno, tra gli altri, tenuto a battesimo autentici fenomeni dell'indie come i Fast Animals and Slow Kids e i Criminal Jokers di Francesco Motta, già ospite dell'Eremo ad agosto scorso e fresco vincitore della Targa Tenco alla Migliore Opera Prima.
In apertura, spazio alle sedici corde degli Alkemia Quartet che eseguiranno il “Federico II” di Giovanni Sollima. L’ensemble è composto dai violinisti Marcello De Francesco, Pantaleo Gadaleta, Alfonso Mastrapasqua e dal violoncellista Giovanni Astorino, bassista di Caparezza: quattro musicisti provenienti da diversissime esperienze sonore, dall’ambito classico al jazz, dalle colonne sonore al pop, dal blues al rock, riunitisi in formazione a quattro dopo una serie di concerti con l'americano Jeremy Cohen, il cui repertorio spazia tra Danny Seidenberg e Miles Davis, passando per Dizzie Gillespie e David Balakrishnan.
Sabato 5 novembre - The Zen Circus in concerto (opening act: Alkemia Quartet)
Apertura porte: ore 22
Ticket: 8 euro, prevendite disponibili nel circuito bookingshow
Info: 349/54.81.754
Eremo Club - S.S. Molfetta-Giovinazzo Km. 779 (Uscita Cola Olidda)
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Cultura e Spettacoli