di PIERO CHIMENTI - Un ragazzo di 20 anni è indagato per aver compiuto atti sessuali nei confronti di un 14enne. Secondo le indagini, l'aguzzino, dopo aver acquisito la fiducia del minore, lo avrebbe indotto a farsi mandare su Whatsapp foto esplicite, per poi palpeggiarlo e compiere atti sessuali in un luogo appartato nei giardinetti. E' stato lo sfogo del minore alla sorella a dar inizio alle indagini da parte della Polizia di Stato.