BARI - Ancora estorsioni nel capoluogo pugliese. Tre baresi di 22, 24 e 29 anni sono stati arrestati dalla Polizia con le accuse di tentata estorsione aggravata ai danni di un'impresa edile con un cantiere, per la ristrutturazione di un edificio, avviato nel rione Liberta' di Bari.
Per gli investigatori della squadra mobile i tre, che sono stati rinchiusi in carcere, sarebbero contigui al clan 'Strisciuglio'. Nell'ambito di indagini, la polizia ha accertato che giovedi' scorso due giovani si erano presentati nel cantiere ed ad alcuni operai avevano detto di avvisare il loro responsabile che sarebbero ripassati, intimandogli che doveva consegnare la somma di 300/400 euro.
Gli investigatori hanno cosi' predisposto un servizio di osservazione nei pressi del cantiere e documentato fotograficamente l'arrivo dei tre e l'incontro con l'imprenditore e cosi' la polizia arrestato in flagranza di reato i tre banditi.
Per gli investigatori della squadra mobile i tre, che sono stati rinchiusi in carcere, sarebbero contigui al clan 'Strisciuglio'. Nell'ambito di indagini, la polizia ha accertato che giovedi' scorso due giovani si erano presentati nel cantiere ed ad alcuni operai avevano detto di avvisare il loro responsabile che sarebbero ripassati, intimandogli che doveva consegnare la somma di 300/400 euro.
Gli investigatori hanno cosi' predisposto un servizio di osservazione nei pressi del cantiere e documentato fotograficamente l'arrivo dei tre e l'incontro con l'imprenditore e cosi' la polizia arrestato in flagranza di reato i tre banditi.