di NICOLA ZUCCARO - Da Attilio Alto a Giuseppe Gimma. Da Ludovico Quaroni alla duchessa di Bari Bona Sforza. Dai martiri di Cefalonia al 9 settembre 1943. E' con l'inizio delle operazioni di voto per l'intitolazione del Ponte Asse Nord-Sud, e dopo oltre 1 mese di lavoro selezionatorio effettuato dalla Commissione esaminatrice che la stampa invitata alla conferenza di presentazione delle 9 candidature ha avuto la possibilità di (ri)scoprire l'evoluzione storica di Bari e di apprendere anche le restanti intitolazioni geografiche proposte.
Quest'ultime quali Ponte delle Libertà (non per la vicinanza con l'omonimo rione ma per il valore delle rispettive conquiste), dell'Adriatico e dei Popoli del Mediterraneo, hanno consentito di ricostruire quel connubio 'scolastico' tra Storia e Geografia, non solo utile come ripassata per gli operatori dell'informazione locale, ma anche e soprattutto per costruire in prossimità del 16 dicembre (quale data di presentazione del nome scelto) attraverso la moderna infrastruttura stradale, l'identità di una cittadinanza ignara dell'importanza storico-geografica assunta nel corso dei secoli dalla città di Bari.
Quest'ultime quali Ponte delle Libertà (non per la vicinanza con l'omonimo rione ma per il valore delle rispettive conquiste), dell'Adriatico e dei Popoli del Mediterraneo, hanno consentito di ricostruire quel connubio 'scolastico' tra Storia e Geografia, non solo utile come ripassata per gli operatori dell'informazione locale, ma anche e soprattutto per costruire in prossimità del 16 dicembre (quale data di presentazione del nome scelto) attraverso la moderna infrastruttura stradale, l'identità di una cittadinanza ignara dell'importanza storico-geografica assunta nel corso dei secoli dalla città di Bari.