SERIE A. L’Inter torna a vincere con Perisic e Icardi
di LUIGI LAGUARAGNELLA - Vincere era d’obbligo. I tre punti ottenuti nel turno casalingo contro il Crotone sono serviti per esorcizzare il clima teso di protesta che si è respirato a San Siro e almeno per poter accogliere in un ambiente un po’ più rilassato il nuovo tecnico che dovrebbe essere Pioli.
L’Inter vince per 3-0 contro i calabresi. Una partita in cui i nerazzurri non hanno subito azioni pericolose da parte degli avversari, hanno creato tantissimo possesso palla, calciato innumerevoli calci d’angolo, eppure sono andati a segno soltanto nel finale di partita.
Perisic rompe gli equilibri con un tiro diagonale dopo un gran contropiede. Andando a segno, il croato compensa una prestazione non eccellente. Il suo gol è arrivato proprio quando ha cambiato fascia, dopo l’uscita di Candreva che ha toccato numerosi palloni senza incidere. Le altre due reti sono state realizzate da Icardi che conferma di essere uno dei terminali offensivi migliori del campionato (e non solo): l’argentino si è procurato il rigore successivamente da lui insaccato in rete e si è fatto trovare pronto sul cross di Eder.
Il 3-0 nel complesso è meritato per quest’Inter di mister Vecchi che ad inizio gara ha lasciato Murillo in panchina per Ranocchia e inserito Brozovic con Banega in posizione molto avanzata. Poi l’infortunio di Ranocchia riporta in campo il difensore colombiano.
Soprattutto nel primo tempo i nerazzurri non creano molti pericoli eccetto un colpo di testa di Miranda, poi nel secondo ci provano Banega e poi Icardi. Fino all’ultima fase della partita in cui Perisic risveglia lo stadio con il suo gol, facendo tirar un sospiro di sollievo a tifosi e delegazione cinese presente a San Siro.
Poi il solito Icardi mette la serenità. Proprio quella che l’Inter sta cercando…
L’Inter vince per 3-0 contro i calabresi. Una partita in cui i nerazzurri non hanno subito azioni pericolose da parte degli avversari, hanno creato tantissimo possesso palla, calciato innumerevoli calci d’angolo, eppure sono andati a segno soltanto nel finale di partita.
Perisic rompe gli equilibri con un tiro diagonale dopo un gran contropiede. Andando a segno, il croato compensa una prestazione non eccellente. Il suo gol è arrivato proprio quando ha cambiato fascia, dopo l’uscita di Candreva che ha toccato numerosi palloni senza incidere. Le altre due reti sono state realizzate da Icardi che conferma di essere uno dei terminali offensivi migliori del campionato (e non solo): l’argentino si è procurato il rigore successivamente da lui insaccato in rete e si è fatto trovare pronto sul cross di Eder.
Il 3-0 nel complesso è meritato per quest’Inter di mister Vecchi che ad inizio gara ha lasciato Murillo in panchina per Ranocchia e inserito Brozovic con Banega in posizione molto avanzata. Poi l’infortunio di Ranocchia riporta in campo il difensore colombiano.
Soprattutto nel primo tempo i nerazzurri non creano molti pericoli eccetto un colpo di testa di Miranda, poi nel secondo ci provano Banega e poi Icardi. Fino all’ultima fase della partita in cui Perisic risveglia lo stadio con il suo gol, facendo tirar un sospiro di sollievo a tifosi e delegazione cinese presente a San Siro.
Poi il solito Icardi mette la serenità. Proprio quella che l’Inter sta cercando…
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