Trump, Bannon? Non è razzista

STATI UNITI - Donald Trump difende a spada tratta la nomina di Steve Bannon, esponente della destra nazionalista estrema, a suo consigliere alla Casa Bianca. "Se pensassi che fosse un razzista o della alt-right o di come possiamo chiamarlo, non avrei neppure pensato ad assumerlo" ha detto Trump in una conversazione con i giornalisti del New York Times, che viene data in diretta Twitter sul sito del quotidiano. Quanto alle critiche che hanno accompagnato la nomina "penso sia molto duro per lui. Penso che sia un momento molto duro per lui, perchè lui non è così". Secondo Trump, "molti si sono schierati in sua difesa ora".

Il magnate ha definito Breitbart News, il sito che Bannon dirigeva prima di diventare capo della sua campagna per le presidenziali, "una pubblicazione come un'altra". Mi piacerebbe essere quello che farà fare la pace a israeliani e palestinesi, sarebbe un grande risultato". Così il presidente eletto degli Stati Uniti ha poi parlato della crisi mediorientale. Secondo il presidente eletto il genero Jared Kushner, ebreo ortodosso, "potrebbe aiutare a realizzare la pace tra israeliani e palestinesi".

Sul caso Siria, ha detto che "dobbiamo risolvere il problema", aggiungendo di avere "un punta di vista diverso dagli altri".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto