BARI - Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, accompagnato dal presidente del Municipio II Andrea Dammacco e da Vitangelo Dattoli direttore del Policlinico, ha partecipato ad un sopralluogo presso il Polipark, il parcheggio a ridosso del Policlinico, dove oggi sono cominciati i lavori di adeguamento ed ampliamento del park&ride a servizio della struttura ospedaliera e della città .
Nello specifico il cantiere riguarda una serie di attività di manutenzione straordinaria finalizzate all’incremento dei posti auto, che a regime saranno 1453, e a una migliore fruibilità degli spazi disponibili, nonché all’adeguamento dell’intera struttura alla normativa antincendio e all’efficientamento energetico dell’edificio.
L’importo dei lavori a base di gara è di € 2.100.000, che rientrano nel più ampio finanziamento concesso dalla Regione Puglia, pari a € 7.000.000, che ha compreso anche l’acquisto della struttura. I lavori di manutenzione del Polipark andranno avanti fino a marzo 2017. Fino a quella data, l’amministrazione comunale ha previsto l’attivazione di un parcheggio di scambio alternativo presso l’area di sosta del centro commerciale Mongolfiera Bari-Pasteur, servito da un bus navetta che collega la zona con il Policlinico.
“Saranno lavori a tempi di record perché sappiamo che inevitabilmente la chiusura del Polipark può creare non pochi disagi agli utenti del Policlinico e a tutti i cittadini che utilizzavano solitamente questo parcheggio di scambio, nelle stesse modalità di un park&ride - spiega l’assessore Galasso -. Non tutti ancora conoscono la nuova area di sosta attrezzata e nei prossimi giorni cercheremo di potenziare tutti gli strumenti necessari ad informare i cittadini, anche nelle aree circostanti il Policlinico. Monitoreremo la situazione con la Polizia Municipale e con Amtab per capire se si può migliorare la circolazione dei bus navetta che collegano il nuovo park&ride del centro commerciale Bari Pasteur con il Policlinico. Il nostro impegno è tenere alta l’attenzione sul cantiere, per cui oggi sono già all’opera circa 45 operai, per evitare ritardi nei lavori, perché siamo consapevoli che i lavori, seppur urgenti e non rinviabili, possono determinare un disagio per tante persone”.
Nello specifico il cantiere riguarda una serie di attività di manutenzione straordinaria finalizzate all’incremento dei posti auto, che a regime saranno 1453, e a una migliore fruibilità degli spazi disponibili, nonché all’adeguamento dell’intera struttura alla normativa antincendio e all’efficientamento energetico dell’edificio.
L’importo dei lavori a base di gara è di € 2.100.000, che rientrano nel più ampio finanziamento concesso dalla Regione Puglia, pari a € 7.000.000, che ha compreso anche l’acquisto della struttura. I lavori di manutenzione del Polipark andranno avanti fino a marzo 2017. Fino a quella data, l’amministrazione comunale ha previsto l’attivazione di un parcheggio di scambio alternativo presso l’area di sosta del centro commerciale Mongolfiera Bari-Pasteur, servito da un bus navetta che collega la zona con il Policlinico.
“Saranno lavori a tempi di record perché sappiamo che inevitabilmente la chiusura del Polipark può creare non pochi disagi agli utenti del Policlinico e a tutti i cittadini che utilizzavano solitamente questo parcheggio di scambio, nelle stesse modalità di un park&ride - spiega l’assessore Galasso -. Non tutti ancora conoscono la nuova area di sosta attrezzata e nei prossimi giorni cercheremo di potenziare tutti gli strumenti necessari ad informare i cittadini, anche nelle aree circostanti il Policlinico. Monitoreremo la situazione con la Polizia Municipale e con Amtab per capire se si può migliorare la circolazione dei bus navetta che collegano il nuovo park&ride del centro commerciale Bari Pasteur con il Policlinico. Il nostro impegno è tenere alta l’attenzione sul cantiere, per cui oggi sono già all’opera circa 45 operai, per evitare ritardi nei lavori, perché siamo consapevoli che i lavori, seppur urgenti e non rinviabili, possono determinare un disagio per tante persone”.