La città di Putignano si prepara a festeggiare il Carnevale più lungo d’Europa. Il 26 dicembre, puntuale come ogni anno, torna la festa de Le Propaggini. Il tradizionale appuntamento, tra sacro e profano, che segna l’inizio ufficiale della grande kermesse, giunta quest’anno alla 623esima edizione.
A dare inizio ai festeggiamenti il rito sacro del passaggio del cero – omaggio al patrono della città (Santo Stefano) – tra chi istituzionalmente rappresenta il Carnevale e chi governa la festa sacra. «Ãˆ questo il momento che segna l’avvio della festa de Le Propaggini – spiega il presidente della Fondazione Giampaolo Loperfido, e a seguire poeti dialettali, in abiti contadini, si alternano sul palco allestito in piazza Plebiscito a partire dalle 15.30, declamando versi satirici in rima verso autorità politiche, personaggi noti della scena locale e abitudini sociali». Un rito purificatorio della comunità che, “mettendo in piazza” i misfatti della vita cittadina, attraverso la satira denuncia i propri mali per propiziare un futuro migliore.
Sette i gruppi di propagginanti che si esibiranno quest’anno, ciascuno per 20 minuti e rigorosamente in dialetto: Trio-Gesimo, Gruppo D’Elia, Giugno ’87, Cem cemderap i ciuquere, A cumpagnèie d’i uagnoun, La Zizzania, I Spatriat. Saranno loro a scandire l’avanzare di una singolare commedia e dare forma alla tradizionale messinscena satirica del “A chiandà u Ceppòne?”. Scatenando le risate della piazza tra doppi sensi e divertenti allusioni sessuali nel segno del ceppòne – la pianta della vite, simbolo della festa e “inno alla vita” – le sette bande di poeti stravaganti cercheranno di conquistare con la loro performance anche l’attenta giuria che ne decreterà i vincitori. La satira, la padronanza del dialetto, il rispetto della tradizione, l’efficacia dei testi, della recitazione e dell’esecuzione musicale i criteri di valutazione. Sei i premi in denaro che saranno assegnati – dal 1° al 6° gruppo – in base al posizionamento in classifica. A condurre l’evento Pina Laera e Claudia Console. In caso di maltempo l’evento si svolgerà all’interno del Chiostro Comunale.